La Coppa del Mondo si avvicina: anche la terza tappa di selezione è passata, terminato il “4 Nazioni” ormai la situazione delle qualifiche si è quasi del tutto definita; all’appello manca solo l’imminente Trofeo di Natale (18/20 dicembre), dopo il quale il CT Giorgio Cagnotto tirerà le somme e formerà la squadra che a febbraio partirà alla volta di Rio per cercare di conquistare i pass olimpici che ci mancano.
Ad oggi infatti solo Tania Cagnotto – dal trampolino di 3 metri – e Noemi Batki – dalla piattaforma – hanno i requisiti per prendere parte ai XXXI Giochi Olimpici.
Ricordiamo che per essere convocati tutti gli aspiranti hanno dovuto seguire le direttive emanate dal CT, ovvero:
“Nella composizione della squadra il CT Giorgio Cagnotto, oltre alla valutazione soggettiva della
prestazione, terrà conto della somma dei due migliori punteggi ottenuti nelle 4 gare sotto elencate,
indipendentemente se i punteggi siano stati ottenuti nell’eliminatoria o in finale.
1) GP Bolzano 2015
2) Assoluti estivi 2015
3) 4 Nazioni 2015
4) Trofeo di Natale 2015
I punteggi sono validi se
ottenuti con le difficoltà minime espresse dalla tabella sotto riportata”.
Trampolino 3 metri maschile:
Michele Benedetti (Marina Militare),nonostante la mancata finale al 4 Nazioni, continua a tenere la testa e, salvo punteggioni dell’ultimo minuto, la sua presenza alla Coppa del Mondo sembra abbastanza certa. Ha invece fatto un bel salto in avanti Tommaso Rinaldi (Marina Militare) che grazie alla finale torinese è riuscito a mettere un pò di distanza tra lui e Andrea Chiarabini (Fiamme Oro), che prima occupava la seconda posizione ed oggi la quarta, e Giovanni Tocci (Esercito), anche lui salito di una posizione rispetto al passato.
Ma solo dopo il Trofeo di Natale potremo sapere con certezza i due tuffatori più meritevoli, perchè tutto può ancora succedere.
Piattaforma 10 metri maschile:
Se prima di Torino era Francesco Dell’Uomo (Fiamme Oro) a guidare il ranking – anche perchè Maicol Verzotto (Fiamme Oro) aveva una sola gara all’attivo – oggi la situazione è ben diversa: Dell’Uomo al 4 Nazioni si è ritirato per un problema fisico dell’ultimo minuto, mentre Verzotto si è presentato in ottima forma. Inoltre si sono aggiunti due nuovi pretendenti – Vladimir Barbu (Bolzano Nuoto) e Mattia Placidi (Dibiasi), che seppur con molto ritardo, a Bolzano potrebbero mettere un pò di pressione ai due veterani.
Sincro trampolino 3 metri maschile:
Continua la leadership della nuova coppia Chiarabini/Tocci, nonostante la prova opaca del 4 Nazioni, dove i loro diretti avversari Benedetti e Rinaldi hanno deciso di non gareggiare. Li vedremo al Trofeo di Natale oppure la “battaglia” terminerà in un “no contest”?
Sincro piattaforma 10 metri maschile:
In Italia attualmente c’è solo una coppia che abbia tutte le carte in regola, quella formata da Dell’Uomo e Verzotto, ma incredibilmente i due non hanno preso parte a nessuna delle prove di selezione. La speranza è quella di vederli alle prove di Bolzano.
Trampolino 3 metri femminile:
Con Tania Cagnotto (Fiamme Gialle) già qualificata, ma comunque leader indiscussa – le possibilità di partecipare alla Coppa del Mondo si riducono ad una sola; per questa possibilità stanno “lottando” Francesca Dallapè (Esercito) – assente a Torino per via di un lutto – e Maria Marconi (Fiamme Gialle). La distanza che separa le due è molto ridotta, ma tutto verrà deciso al Trofeo di Natale.
Piattaforma 10 metri femminile:
Nonostante al 4 Nazioni abbia partecipato anche Paola Flaminio (MR Sport), la sua serie di tuffi non presentava i tuffi ad alto coefficiente richiesti e quindi i suoi punteggi non possono essere presi in considerazione. Noemi Batki (Esercito), comunque già qualificata, resta e molto probabilmente resterà quindi sola.
Sincro trampolino 3 metri femminile:
In questa specialità Tania Cagnotto e Francesca Dallapè restano l’unica coppia da prendere in considerazione.
Sincro piattaforma 10 metri femminile:
Specialità in cui ormai da troppo tempo non si registrano coppie, anche a questa Coppa del Mondo l’Italia non schiererà alcun tuffatore.