La seconda finale di una gia’ ottima giornata ha visto la “strana coppia” formata da Michele Benedetti e Giovanni Tocci impegnata nel sincro dal trampolino di 3 metri. Benedetti orfano di un Tommaso Rinaldi infortunatosi appena arrivato a Berlino, ha preso sotto braccio il giovane Tocci ed insieme hanno “improvvisato” una coppia sincro che pero’, nonostante l’allenamento praticamente inesistente, ci ha regalato due splendide gare.
Nell’eliminatoria matuttina non solo hanno conquistato la quinta posizione, ma anche il buon punteggio di 386.04 e poi in finale sono anche riusciti a migliorarsi: Michele, essendo il piu’ esperto dei due, si e’ adattato allo stile di Giovanni, ma insieme sono riusciti a tirare fuori veramente un’ ottima sincronia. E’ mancata un po’ di precisione, sopratutto nell’entrate in acqua, ma di piu’ non si poteva pretendere.
Serratissima la gara delle prime quattro coppie: Zakharov/Kuznetsov (RUS), Hausding/Feck (GER), Gorshkovozov/Kvasha (UKR) e Laugher/Mears (GBR), con la coppia tedesca pronta a tutto pur di conquistare la quarta medaglia d’oro, tutte ad opera di Patrick Hausding, ma comunque in difficolta’ rispetto ai russi e agli ucraini.
Ad un tuffo dalla fine la coppia inglese si mette K.O. da sola, con Jack Laugher completamente storto sul trampolino e che insieme al compagno Chris Mears si sono schiantati nel triplo e mezzo rovesciato, permettendo ai nostri azzurri di passare in quarta posizione, distanti dal podio, ma comunque in lotta per una posizione di assoluto prestigio.
Posizione che Benedetti e Tocci hanno suggellato con un doppio e mezzo avanti con due avvitamenti da 84 punti, arrivando così a quota 400 punti, un punteggio elevato, ancora di piu’ per una coppia che non si e’ mai allenata: congratulazioni quindi a questi due ragazzi che con poco ci hanno dato tantissimo!
Vittoria per la coppia russa che finalmente riesce a “spodestare” la germania, ma sopratutto Hausding, dal gradino piu’ alto del podio.
I commenti a caldo degli azzurri e del CT Cagnotto:
Michele: “Ci siamo divertiti, abbiamo funzionato: eravamo partiti solo per partecipare e invece facendo “il nostro” abbiamo ottenuto un ottimo risultato. Come nel 2010 a Budapest, dove io sostitui Nicola Marconi e feci il sincro col fratello Tommaso, se due atleti sono in forma non serve moltissimo per entrare in sintonia.”
Giovanni: “Una bella esperienza, mi sono divertito molto.”
Giorgio Cagnotto, a proposito della possibilita’ di una nuova coppia: “Bisogna vedere, i ragazzi oggi sono stati bravi ad assemblare questo sincro, hanno fatto una gara regolare, senza sbavature, se mettessero dei tuffi piu’ difficili… Certo la coppia Benedetti/Rinaldi poteva fare lo stesso risultato, quindi e’ tutto da vedere. Comunque quello di oggi e’ un quarto posto diverso da quello di Maria di ieri, questo ci rende molto felici”.
La classifica completa: