Purtroppo la prima finale è “andata”: a Pechino per l’edizione 2016 delle Fina World Series, Tania Cagnotto non ha passato il turno, classificandosi quarta (301.20 punti).
Colpa del triplo e mezzo avanti e di una “falsa partenza”: la Cagnotto infatti durante l’esecuzione della rincorsa si è fermata, il presalto era troppo sbagliato per eseguire il tuffo, e ha ricominciato il tuffo da capo, incorrendo così in una penalità.
Tutti i voti dei giudici sono stati decurtati di due punti e dai 55,80 punti si è passati ai 37,20. Anche senza penalità non sarebbe stato facile raggiungere la finale: Shi Tingmao (Cina), Meddison Keeney (Australia) e Pamela Ware (Canada) avevano accumulato già un del vantaggio sull’azzurra, che avrebbe avuto bisogno di almeno 62 punti per entrare nel terzetto delle finaliste.
Comunque Tania avrà modo di rifarsi: questa sera parteciperà insieme a Maicol Verzotto alla finale dei tuffi sincronizzati misti dal trampolino di 3 metri, specialità in cui ai Mondiali di Kazan hanno vinto la medaglia di bronzo.
Ecco i risultati della semifinale:
Anche la semifinale “A” non è stata una passeggiata, con He Zi (Cina), Jennifer Abel (Canada) e Anastasia Nedobiga (Ucraina) tutte sopra i 310 punti.
Questa notte si sono svolte anche le eliminatorie maschili sempre dal trampolino di tre metri: il livello tecnico è stato decisamente buono. Bene Cao Yuan (Cina, 482,50 punti)), Rommel Pacheco (Messico, 461,50 punti), Ilia Zakharov (Russia, 456,75 punti) qualificati nella semifinale “A” e Evgenii Kuznetsov (Russia, 488,70 punti), He Cao (Cina, 488.65 punti) e Jack Laugher (Inghilterra, 450,85 punti) qualificati nella semifinale “B”. Questo pomeriggio ci attende una finale di altissimo livello!