La nazionale azzurra di tuffi che tanti successi sta raccogliendo in questi giorni ai Campionati Europei di Londra “perde” due tra i suoi elementi più forti e su cui puntava per ulteriori medaglie: Andrea Chiarabini e Maria Marconi oggi sono in partenza per Roma per cercare di risolvere nel minor tempo possibile i loro problemi alla schiena sopravvenuti nei giorni antecedenti alle gare.
Abbiamo visto come Chiarabini non abbia potuto prendere parte alla gara dal trampolino da 1 metro, la Marconi avrebbe dovuto tuffarsi sabato nella gara da 3 metri, ma un feroce quanto improvviso mal di schiena ha messo K.O. tutti e due: appena arrivati a casa faranno subito rotta verso il centro di medicina dello sport dove li attende il medico federale Gianluca Camillieri. Sono entrambi atleti qualificati per i Giochi di Rio e ora la priorità è capire le cause scatenanti del problema e poi farli tornare in forma in vista dell’appuntamento più importante del quadriennio.
Andrea che oggi avrebbe dovuto gareggiare al fianco di Michele Benedetti nella prova dal trampolino di 3 metri, verrà sostituito da Giovanni Tocci, ma per la gara dei tuffi sincronizzati non ci sarà una “coppia di riserva”: Benedetti e Tocci infatti hanno due modi molto differenti di fare il presalto e di tuffarsi e trovare un’intesa in due soli giorni è sembrato impossibile.
A prendere il posto di Maria da 3 metri accanto a Tania Cagnotto ci penserà Francesca Dallapè.
Un vero peccato perché entrambi avrebbero potuto “dare” tanto nelle loro specialità, ma fortunatamente verranno sostituiti da due ottimi e altrettanto bravi professionisti che di sicuro affronteranno le gare pensando anche un po’ a loro.
Chiarabini e Marconi nel loro viaggio di ritorno anticipato sono accompagnati dal tecnico Fabrizio De Angelis.