E’ stato un settimo Trofeo di Primavera incerto fino all’ultimo tuffo, quello che si è concluso venerdì 8 aprile 2011 alla piscina “Bruno Bianchi” di Trieste.
L’”azzurra” della Trieste Tuffi Michelle Turco ha iscritto per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, ma ha dovuto attendere l’ultimo tuffo, il tuffo jolly che viene scelto all’ultimo istante dal tuffatore dopo i sei tuffi già programmati, per poter battere la concorrenza della nazionale croata Marcela Maric e della nazionale italiana dell’Aniene di Roma Brenda Spaziani.
Proprio quest’ultima, molto indietro in classifica dopo i primi quattro tuffi dal trampolino, ha dimostrato che la sua specialità è la piattaforma e ha effettuato tre tuffi dai 10 metri spettacolari, specialmente un doppio salto mortale indietro dalla verticale con un avvitamento e mezzo che le ha fruttato ben 86 punti.
La giuria, della quale facevano parte nomi di spicco nazionali e internazionali come Domenico Rinaldi, tecnico federale, Tommaso Marconi, due ori agli europei nel sincro e purtroppo ancora infortunato dopo gli europei, gli ex nazionali Mario Bremini e Claudio Leone e la nazionale spagnola Alicia Carrettero, è stata molto attenta e omogenea nelle valutazioni in una gara che si è decisa per pochi centesimi.
La Turco si è imposta infatti con 380,80 punti, mentre la Spaziani, che si è aggiudicata il tuffo jolly, ha chiuso la classifica generale a un soffio a quota 380,30. Terza un’ottima Maric, che avevamo già visto impegnata agli ultimi europei di Torino, che chiude con 370 punti. Seguono in classifica Giorgia Barp, piattaformista della nazionale italiana della Bolzano Nuoto, anche lei protagonista agli europei e le “triestine” Paola Flaminio e Sofia Carciotti
Anche nel settore maschile la gara, che è stata presentata dal telecronista RAI Oscar Bertone, è stata molto tirata; dopo i tuffi dai trampolini tutti e sei i finalisti erano distanziati tra loro di una manciata di punti e si sono dovuti attendere, anche in questo caso, i tuffi dalla piattaforma e il tuffo jolly per determinare la classifica.
Favoriti quindi i piattaformisti e infatti il sincro della nazionale italiana, che ha esordito proprio agli europei di Torino, composto dai bolzanini Maicol Scuttari e Maicol Verzotto ha conquistato i primi due gradini del podio. Scuttari è stato più regolare, riuscendo a comportarsi molto bene sia dal trampolino che dalla piattaforma e chiudendo la gara con 432 punti, mentre Verzotto, che si è aggiudicato anche il tuffo jolly, è riuscito a rimontare la classifica con i tuffi dai 10 metri e totalizzare 425 punti.
In terza posizione un altro atleta reduce dagli europei di Torino, Tommaso Rinaldi (Trieste Tuffi), che ha chiuso la gara con 412 punti. Seguono in classifica il piattaformista azzurro della Dibiasi Roma Mattia Placidi, Andreas Nader Billi (Dibiasi Roma) e Gabriele Auber (Trieste Tuffi).
Nel pomeriggio si erano disputate le qualificazioni, al termine delle quali la Trieste Tuffi ha presentato un saggio dei tuffatori di tutti i corsi, presentati dai tecnici Sigrid De Riz e Mario Bremini