Anche durante il secondo giorno di gare alla piscina Italcementi di Bergamo il tempo non e’ stato dei migliori : molto freddo, vento e pioggia.
Ma questo non ha impedito agli atleti master di gareggiare per conquistare il titolo di campione italiano.
La giornata e’ iniziata con il sincro amatori da tre metri, maschile e femminile.
Il titolo della categoria 16-49 femminile e’ andato, dopo una gara molto combatutta, alla coppia Conti/Franzoni (Di Biasi)
Seconda Il team composto da Giorgi/Bertazza (Lazio) e terza la coppia Minin/Poggi (Bergamo)
In campo maschile il titolo e’ andato a De Porzi/Gargani (Lazio), seguiti a breve distanza dalla coppia Barone/Valsecchi (Como). Terza classificata la squadra formata da Becchis/Scipioni (Aniene).
L’azione si e’ poi spostata dal trampolino di un metro, dove si sono tuffati i master uomini, categoria 25-34.
Qui l’ex nazionale Davide Damiani (Aniene) a fatto sentire tutto il peso della sua esperienza, conquistando facilmente l’oro.
A sorpresa Daniele Pagano (Lazio) scalza dal secondo posto il suo compagno di squadra Francesco Antodicola (Lazio) che si e’ dovuto accontentare del terzo posto.
La terza gara della mattinata e’ stata quella femminile da tre metri, nella categoria amatori 16-24.
La sfida per l’oro è stata vinta da un’ Elisa Bertazza (Lazio) in grande spolvero, che ha infilato un tuffo dietro l’altro. Dietro di lei Barbara Franzoni (Aniene) e Chiara Giorgi (Lazio).
Nella categoria 25-34 e’ arrivata sul gradino più alto del podio Laura Poggi (Bergamo), seguita da Simona Cattaneo (Acqua Team).
Simona Zirano (Aniene) si e’ aggiudicata l’oro nella categoria 35-49.
L’ultima gara ha visto i master uomini e donne gareggiare dalla piattaforma nella specialita’ sincro.
Tra gli over 50 la coppia formata dal veterano Niccoló Cultrera e Gabriele Balducci (Lazio/Triestina) ha soffiato
l’oro per soli 24 centesimi alla coppia Sbisà/Auber (Trieste), che nonostante l’eta’ avanzata ha comunque fatto mangiare la polvere ai terzi classificati Manzoli/Tondelli (Mincio), distaccandoli di ben 50 punti.
Marco Fois e Luigi Miraglia (Di Biasi) hanno riconfermato la loro affinità di coppia, conquistando nuovamente l’oro.
Dietro di loro l’affiatatissima coppia Antodicola/Marfori (Lazio) e terza la temeraria coppia Elia/Damiani (Aniene), che ha portato tutto il programma da 10 metri.
Nella prova femminile, categoria 25-49, la coppia Bannó/Berardi (Di Biasi), ha vinto l’oro; seconde Cevolo e Ramarini (Mincio/Di Biasi) e terza la coppia ex campionessa del mondo Cicchetti/Paganelli (Riccione/Di Biasi) che avendo sbagliato un tuffo da eseguire ha ricevuto zero punti nell’ultima votazione.
Nel pomeriggio le gare sono rincominciate con la gara amatori da un metro, nelle varie fasce d’eta’.
Marco Mencoboni (Riccione) ha vinto nella categoria 50-69; dietro di lui Alberto Fumagalli (Acqua Team).
Tra i 35-49 ha trionfato Giorgio Curzi (Riccione), con soli sei punti di vantaggio su Stefano Scipioni (Aniene). Terzo Domenico Gargani (Lazio).
A Riccardo Barone (Como) il titolo di campione italiano nella categoria 25-34. Secondo il suo compagno di squadra Michele Occhi (Como).
La categoria 16-24 ci ha riservato i tuffi piu’ belli e spettacolari : ottima la gara di Davide Lunghi (Aniene) che meritatamente conquista l’oro. Molto serrata la lotta per il secondo e il terzo posto : sul finale l’ha avuta vinta Jacopo Coraggio (Di Biasi); ad Alessandro De Porzi (Lazio) il bronzo.
Dalla piattaforma, nella categoria master 25-34 femminile, Veronica Paganalli (Di Biasi) si e’ presa la sua rivincita, accaparrandosi la medaglia d’oro senza troppe difficoltà. Seconda classificata Chiara Ramarini (Di Biasi), terza Ilaria Cevolo.
All’ultima gara della giornata il maltempo ci ha messo lo zampino: dopo il primo giro della prova master maschile da tre metri un violento acquazzone a costretto il giudice arbitro ad interrompere la gara.
L’attesa e’ stata lunga e fredda, ma dopo quaranta minuti la gara è potuta ricominciare.
Tanti tuffi ad alto coefficente di difficoltà : doppio e mezzo indietro, triplo e mezzo avanti, doppio e mezzo rovesciato… Questi sono solo alcuni dei tuffi visti durante la gara, sicuramente la più appassionante di tutti i campionati.
Come sempre Giuseppe Auber (Trieste) vince la prova nella categoria 70-89, mentre Niccoló Cultrera conquista la sua quarta medaglia d’oro nella fascia 50-69. Dietro di lui il suo compqgno sincro Gabriele Balducci (Triestina) e Glauco Tondelli (Mincio).
Record di punti per Francesco Priori (Mincio), ben 430, che stravince nella categoria 35-49, facendo praticamente una gara a sè. A lottare per un secondo posto che valeva come un oro Un tris di ottimi atleti: alla fine l’esperienza ha fatto la differenza e Attilio Fois (Di Biasi) si è preso l’argento, mentre Simone Orioli (Di Biasi) si è dovuto “accontentare” del bronzo.
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