Chiude questa quarta giornata di gare la finale maschile dei tuffi sincronizzati dal trampolino di tre metri.
Per l’Italia la nuova coppia formata da Michele Benedetti e Tommaso Rinaldi, che questa mattina ha passato l’eliminatoria al nono posto.
Contrariamente a quanto vi avevamo scritto nell’articolo precedente, la coppia azzurra ha deciso di non modificare il proprio programma gara, non mettendo il triplo e mezzo ritornato e andando sul sicuro.
Grandi assenti di questa competizione : Alexandre Despatie e Illia Kvasha, entrambi infortunati.
La gara è iniziata bene, con due buoni obbligatori da parte degli azzurri, per continuare ancora meglio con il terzo tuffo :
Sicuramente un passo avanti rispetto alla mattina questo doppio e mezzo indietro, che nell’eliminatoria aveva fruttato solo 51 punti, mentre ora ben 20 in piĂą.
Non è andato altrettanto bene il triplo e mezzo avanti, sopratutto dal punto di vista della sincronia : Benedetti è stato un pò più veloce ed è entrato leggermente più avanti rispetto al suo compagno Rinaldi. Un passettino indietro rispetto alla mattina quindi.
Buono il doppio e mezzo rovesciato con un avvitamento, grazie al quale riusciamo finalmente a scollarci dall’ undicesima posizione e a piazzarci alla decima.
Intanto per il gradino piĂą alto del podio ormai i giochi sono praticamente fatti : i cinesi, con il loro quarto tuffo (triplo e mezzo ritornato, 90 punti) hanno messo la parola fine alla lotta per l’oro. A combattere per l’argento e il bronzo tre coppie : Ucraina, Russia e Stati Uniti.
Ma non sono mancate le sorprese dell’ultimo giro!
Gli ucraini infatti sbagliano il doppio e mezzo in avanti con due avvitamenti, finendo addirittura quinti dietro la coppia tedesca, mentre un’errore abbastanza grossolano di Troy Duma (U.S.A.) nella partenza dell’avvitamento rovesciato permette alla coppia Messicana di sorpassarli e avanzare pretese per il secondo posto.
Ma la coppia russa mette subito a tacere le ovazioni messicane con uno spettacolare quadruplo e mezzo in avanti, con il quale conquista l’argento, lasciando alla coppia sudamericana comunque un ottimo e quasi insperato bronzo.
L’ultimo tuffo di Benedetti e Rinaldi, il doppio e mezzo ritornato carpiato, parte molto bene : ottimo il tempismo dello stacco e della rotazione, ma qualcosa è andato storto in fase di entrata per Michele, che finisce abbondante, facendo molti schizzi.
Per loro quindi la decima posizione, una in piĂą rispetto all’ eliminatoria della mattina, con un punteggio però piĂą alto, 381 punti.Â
Ecco tutti i risultati della finale.