Oggi a Shanghai, durante il sesto giorno di gare è iniziato anche per Tommaso Marconi questo Campionato Mondiale : “orfano” del fratello maggiore Nicola, non ha disputato la gara sincro e ha preso parte solo a quella individuale dal trampolino di tre metri, insieme al cugino Michele Benedetti.
Una gara lunga e faticosa, non solo dal punto di vista fisico, ma anche di quello mentale : con ben 52 atleti in gara i tempi di attesa tra un tuffo e l’altro si dilatano in maniera estenuante e solo con una grande capacità di concentrazione, sangue freddo e, ovviamente, tecnica si può sperare di raggiungere un risultato soddisfacente.
Non è andata esattamente così per i nostri due azzurri, che purtroppo si sono fermati alla fase eliminatoria della gara.
Tommaso ha fatto in generale una buona gara, con un’ unica sbavatura nel doppio e mezzo indietro carpiato, ma per il resto non ha sbagliato nulla.
391 il suo punteggio, ventesimo ad una quindicina di punti dalla semifinale : il problema della sua prestazione si può forse trovare nel fatto che nessuno dei suoi salti sia stato eccellente : si è sempre mantenuto sul 7.0/7.5, che però in questa situazione non è stato abbastanza.
Queste le sue parole : “Ho disputato una gara regolare, seppur con qualche sbavatura. Sono stato sempre in corsa per le semifinali, come dimostra il punteggio conclusivo. Avrei voluto avvicinare i 400 punti, ma non ho molto da rimproverarmi. Ho dato il massimo. Purtroppo non è bastato. Sono certo che arriverò in Coppa del Mondo pronto per staccare il pass olimpico”.
Michele dal canto suo ha sbagliato un pò di più. E’ arrivato ventiseiesimo con 384 punti.
Non sappiamo per quale motivo abbia cambiato l’ordine della sua serie di tuffi, ma non crediamo sia stato quello il motivo dei suoi tre errori nella parte finale della sua gara.
Benedetti ha infatti iniziato molto bene : i suoi primi tre tuffi hanno infatti superato i 70 punti di parziale, ma dal quarto i poi sono iniziati i problemi.
Prima il doppio e mezzo indietro, finito abbondante, poi il triplo e mezzo rovesciato, anche questa volta abbondante ed infine il doppio e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo, dalla cui rotazione è uscito in maniera sbagliata, finendo scarso.
Un vero peccato perchè forse con uno solo di questi tre tuffi, probabilmente l’ultimo, fatto in maniera normale, Michele sarebbe passato in semifinale.
“Non so come sia possibile che dopo tanti anni ad alto livello sbaglio ancora l’ultimo tuffo della serie. Vuol dire che devo ancora crescere sotto il profilo mentale. Avevo tutto per entrare in semifinale, eppure non ci sono riuscito. Sono molto deluso. Mi assumo tutte le responsabilità del risultato negativo”. Queste sone le parole dell’azzurro a fine gara, mentre il loro allenatore, Domenico Rinaldi, ha così commentato l’esito della gara : “L’obiettivo era centrare le semifinali. Non ci siamo riusciti e ne siamo rammaricati. Entrambi i ragazzi hanno avuto problemi nel corso della stagione che ne hanno condizionato la preparazione, ma non cerchiamo scuse. Con anni di esperienza, concentrazione e applicazione devono sopperire anche ad una condizione non ottimale. Per qualificarsi alle Olimpiadi di Londra era necessario entrare nei primi dodici; sapevamo che fosse proibitivo. In Coppa del Mondo sarà più semplice e arriveremo preparati”.
Qui invece potete trovare tutti i risultati della gara.
Poco dopo si è disputata anche la semifinale, che ha visto eliminati numerosi nomi illustri : Ken Terauchi (JPN) con 426 punti si è piazzato quattordicesimo ed i tedeschi Hausding e Feck si sono piazzati subito dopo di lui.
Le prime posizioni ovviamente sono occupate da He Chong e Qin Kai (Cina) con 523.50 punti e 523.25 punti, con Kai che ha totalizzato 102 punti con il quadruplo e mezzo in avanti raggruppato!!!
Ecco tutti i dettagli della semifinale.
L’ultima gara della giornata è stata la finale femminile dalla piattaforma : di nuovo la Cina ha trionfato senza particolari difficoltà, Chen Ruolin e Hu Yadan hanno distaccato la messicana Paola Espinosa di quasi 30 punti!
Qui in redazione siamo ormai quasi sicuri che a questi mondiali la Cina riuscirà nella storica impresa di conquistare tutte le medaglie d’oro disponibili e un pò questo pensiero ci fa venire i brividi…