Una nostra lettrice, Viviana, ci ha segnalato che a breve, domenica 24 Luglio, ci sarà la tappa italiana del Redbull Cliff Diving, ovvero la gara di tuffi dalle grandi altezze.
Su nostro invito, visto che noi non seguiamo questa specialità, Viviana ci ha scritto un bell’articolo con tutto ciò che c’è da sapere su questa spettacolare specialità.
Vi lasciamo quindi alle sue parole!
Quest’anno l’appuntamento è il 24 luglio, al Lago di Garda, dove i 12 migliori tuffatori da grandi altezze daranno spettacolo dalla Rocca del Castello Scaligero di Malcesine.
Anche quest’anno in occasione dell’unica tappa Italiana, venerdì 22 Luglio, si terrà una fantastica scuola di tuffi direttamente in location con il supporto degli atleti ufficiali della serie. se siete interessati o per iscrivervi fate un salto sul sito italiano del Redbull Cliff Diving.
Cliff diving” letteralmente significa “tuffarsi dalla scogliera” e nonostante oggi l’interesse crescente verso questa attività la faccia apparire come una novità, è una disciplina molto più antica di quanto si possa immaginare.
Già l’ultimo re indipendente di Maui, alla fine del 18esimo secolo, aveva denominato “Lele Kawa” la raffinata arte di varcare la soglia dell’acqua senza produrre schizzi, e ne aveva fatto una prova di coraggio il cui superamento era imprescindibile per diventare un suo fidato guerriero.
Passando dalle scogliere messicane dove i cercatori di perle si lanciavano da altezze siderali nella speranza di reperire i gioielli marini più grossi, si arriva alle prime gare organizzate dal re hawaiano Kamehameha, per stabilire quale dei suoi atleti fosse il più valoroso e coraggioso.
Questa storia è oggi portata avanti da Red Bull, che con la Red Bull Cliff Diving World Series, la competizione internazionale di tuffi dalle grandi altezze più importante del mondo, sta rendendo popolare questo sport come non lo era mai stato.
La ricetta è semplice: 12 atleti, 7 gare in location spettacolari, 5 giudici e acrobazie aeree mozzafiato.
Viste le misure da brivido delle piattaforme, che variano dai 23 ai 28 metri per gli uomini e dai 18 ai 23 per le donne, il tuffo presenta delle difficoltà tecniche notevoli: l’impatto con l’acqua avviene a una velocità che si aggira attorno ai 100 km/h, il che obbliga l’atleta non solo ad una perfetta entrata in acqua, che se errata potrebbe addirittura essere fatale, ma anche ad una nuotata sicura una volta in acqua, per evitare che la spinta lo porti a una torsione innaturale sotto la superficie.
Proprio per queste ragioni in genere ogni atleta ha un numero limitato di tuffi giornalieri, e in totale sono solo 40/50 atleti nel mondo a praticare questo sport, i quali sono a tutto tondo definibili professionisti del settore, insomma vale la regola “da non imitare a casa”, sempre che se ne abbia il coraggio!
Dopo Cile, Messico,Grecia e Francia la Serie Internazionale sbarca in Italia. L’appuntamento è il 24 luglio, al Lago di Garda, dove i 12 migliori tuffatori da grandi altezze del mondo, daranno spettacolo dalla Rocca del Castello Scaligero di Malcesine.