Nel secondo giorno di gare del 4 nazioni a Rostock si sono svolte solo tre gare, tutte e tre finali dirette.
La prima è stata quella sincro maschile dal trampolino di tre metri, dove ha gareggiato la coppia dei fratelli Marconi.
Non deve essere stata una prova facile, visto che le coppie avversarie sono tra le più forti al mondo, ma i due fratelli non hanno comunque saltato al top, chiudendo quarti con 373 punti (quinti se teniamo conto anche della seconda coppia tedesca).
Tutta un’altra storia la finale femminile dal trampolino di tre metri, sempre sincro, dove le regine d’Europa Tania Cagnotto e Francesca Dallapè ci hanno regalato una splendida medaglia d’oro!
L’ultima gara della giornata è stata la
gara a squadre, il cosidetto “team event”. Questa gara probabilmente verrà inserita presto nella rosa delle gare ufficiali e diventerà un’altra medaglia da conquistare.
Come funziona esattamente? I team sono composti da due atleti, un maschio ed una femmina, ed i tuffi da eseguire sono 6, uno per gruppo, di cui tre dovranno essere fatti dalla piattaforma e tre dal trampolino.
A rappresentare l’Italia ci hanno pensato Noemi Batki e Michele Benedetti, sciegliendo di portare in gare tutti i loro tuffi più difficili. La scelta ha pagato visto che alla loro prima prova insieme hanno raggiunto il terzo posto e la medaglia di bronzo. Li vedremo insieme anche alla Coppa del Mondo?