La dice lunga il fatto che l’uomo che solo tre mesi fa era stato il critico più feroce di Tom Daley, oggi sia il suo più grande sostenitore, tanto da arrivare a dire:”Daley spaventa i cinesi”!
Il direttore tecnico della nazionale inglese, Alexei Evangulov, a febbraio aveva pubblicamente messo in dubbio le possibilità di Daley di arrivare a medaglia alle Olimpiadi, sostenendo che era “solo” il quinto miglior piattaformista in tutto il mondo.
Invece oggi i commenti di Evangulov sono in netto contrasto con la sua visione critica di Daley prima della Coppa del Mondo di febbraio, quando aveva affermato che l’adolescente era troppo preso dai suoi impegni con i media tanto da influenzare negativamente il suo allenamento.
Evangulov aveva addirittura paragonato Daley alla star del tennis Anna Kournikova!
Ma nei mesi successivi il russo è stato costretto a cambiare completamente la sua opinione e a fare marcia indietro.
Dopo essere stato incoronato campione alle ultime World Series, Tom Daley, che ha compiuto 18 anni lunedi, ha riconquistato il suo titolo europeo ad Eindhoven nel tardo pomeriggio di domenica scorsa : il tuffatore di Plymouth ha sbaragliato i suoi avversari, tra i quali l’ex campione del mondo Gleb Galperin, con un personal-best di 565,05 punti.
Neanche Mitcham alle Olimpiadi di Pechino aveva raggiunto un simile punteggio!
“Questa serie di risultati può spaventare i cinesi”, ha detto il tecnico. “Thomas si sta tuffando bene in questo momento e senza ostacoli sulla sua strada potrà andare ancora meglio. In un certo senso, è uguale ai tuffatori cinesi in questo momento. Due anni fa, o anche l’anno scorso, non avrei mai detto una cosa simile, vi ricordate tutti quello che ho detto pochi mesi fa – per me era il quinto nel mondo. Ora posso tranquillamente dire che è tra i primi tre “.
Anche se Evangulov ammette che la strada da fare per scalzare il cinese campione del mondo, Qiu Bo, il cui miglior punteggio è di 600 punti e più, sia ancora molta, ritiene però che Daley sia in grado di farlo. “Se guardate i suoi risultati migliori, il suo record, è ancora sotto a quello di Bo”, ha detto. “Ma c’è una cosa che mi rende ottimista – i punteggi dei cinesi sono alti, ma l’ anno scorso e due anni fa erano uguali, non sono migliorati.”
“Thomas si sta avvicinando. Non so se avremo abbastanza tempo, ma si sta avvicinando. Tom non è neanche al suo meglio ora. Mi aspetto che nel mese di luglio sia al top della forma, lo stiamo allenando in modo che sia così. ”
“Tuttavia dobbiamo ricordare che non sarà facile per Thomas: Qiu Bo è uno dei migliori tuffatori di sempre” – ha comunque tenuto a sottolineare il tecnico.
Ce la farà il giovane prodigio britannico, che ai mondiali di Roma 2009 soffiò la scena (ed il titolo) ai suoi avversari orientali, a ripetere l’ impresa? Oppure resterà a mani vuote e verrà seppellito dalle critiche dei suoi stessi allenatori/dirigenti?
Pur ritenendo Tom Daley uno fra i migliori tuffatori dalla piattaforma di 10 metri,e nonostante le ultime inequivocabili performances,credo che sarà un bell’impegno battere il Cinese QIU BO che ritengo, opinione personalissima, il migliore di sempre.C’è un pò di pretattica nelle parole di Evangulov,ma si può capire.
Quello che dici è molto vero: Qi Bo è veramente uno di quei talenti che si vedono una volta ogni 30 anni!!
E sicuramente Evangulov è più un promotore d’immagine che un direttore tecnico…
Eh già, peccato per gli inglesi ma Qiu Bo sembra davvero di un altro pianeta. Certo ad un Olimpiade non lo abbiamo ancora visto e chissà che anche lui non nasconda qualche crepa (mentale, perchè tecnica non credo proprio).
È l’unica speranza per Daley e tutti gli altri suoi avversari: che un pó di emozione lo faccia vacillare, ma noi la vediamo dura…