Sono iniziate con il piede sbagliato le gare a Rostock per i nostri azzurri: questa mattina Tommaso Rinaldi e Michele Benedetti hanno affrontato le eliminatorie dal trampolino di tre metri.
Visti gli iscritti sembrava una gara abbordabilissima per i nostri azzurri, ma tra il dire e il fare…
Benedetti non ha neanche iniziato la gara, non sappiamo ancora il motivo del suo ritiro, mentre Rinaldi non ha saltato come suo solito: solo 353 punti per lui, sessanta punti in meno rispetto ai recenti Campionati Italiani di categoria.
Un vero peccato perchè l’accesso alla semifinale, oltre ad essere alla sua portata, era ad appena tre punti di più: cos’è andato storto? Nell”avvitamento rovesciato, uno dei suoi tuffi migliori, ha preso solo 7 e così è stato anche per il doppio e mezzo ritornato, ma sopratutto ciò che ha affossato la sua prestazione è stato il triplo e mezzo ritornato: finito molto scarso con votazioni tra il 3 e il 4.
Anche il resto dei concorrenti non ha saltato tanto meglio, basti vedere la classifica:
Una vera occasinone sprecata per il giovane Tommaso che avrebbe potuto fare molta più esperienza in un meeting prestigioso come quello di Rostock.
Anche sul fronte femminile le cose non sono andate meglio: nell’eliminatoria dalla piattaforma ha gareggiato solo Giorgia Barp, che però non è riuscita ad andare oltre la sedicesima posizione. Sicuramente un passo avanti rispetto all’edizione del 2011 (diciasettesima) e del 2012 (ventottesima), ma ancora insufficente per guadagnarsi un posto nelle semifinaliste.
Per oggi le gare degli azzurri a Rostock terminano qui, questa sera vi aggiorneremo con i risultati delle finali e domani torneremo a fare il tifo insieme a voi: dal trampolino di tre metri avremo Maria Marconi e Elena Bertocchi impegnate alle 9 e 30 nell’eliminatoria.