Giornata dedicata alle gare sincro la prima ad Edinburgo alla Royal Commonwealth Pool; la Cina ha subito dettato legge, vincendo 3 medaglie d’oro delle 4 gare. I vincitori della gara sincro dalla piattaforma, che è anche stata la loro prima medaglia d’oro insieme, sono stati i russi Artem Chesakov e Victor Minibaev, seguiti dai cubani Josè Guerra e Jeinkler Aguirre e poi dai messicani Ivan Garcia e German Sanchez. Nessuna traccia della coppia cinese, che non ha preso parte alla gara.
Nella gara femminile dalla piattaforma la nuova coppia cinese formata da Huixia Liu e Yajie Si ha vinto con l’ottimo punteggio di 338,64 punti, dietro di loro le malesi Pandelela Rinong Pamg e Mun Yee Leong che dal 2009 ad oggi stanno costantemente migliorando i loro risultati tanto da diventare delle possibili candidate all’oro. Terzo posto per le russe Yulia Koltunova e Natalia Goncharova.
Nessun dubbio sulla vittoria di Wu Minxia e Shi Tingmao dal trampolino di tre metri, che fin dal primo tuffo non hanno mai perso prima posizione. Ottima prestazione anche per la coppia britannica Alicia Blagg e Rebecca Gallantree che così ha bissato l’argento della tappa di Pechino e confermato il loro potenziale. In terza posizione le malesi Jun Hoong Cheong e Yan Yee Ng, simbolo di come questa nazione stia portando avanti un proggetto di tutto rispetto, che velocemente la sta portando ai vertici mondiali.
Nella gara maschile abbiamo assistito al ritorno della coppa He Chong e Qin Kai che, nonostante l’ottimo punteggio di 433 punti non si è ritenuta soddisfatta tanto che He Chong ha dichiarato:”Siamo stati bravi, abbiamo sbagliato ancora molto, dobbiamo allenarci di più”.
E la stessa sensazione devono avere avuto anche gli ucraini Illya Kvasha e Oleksiy Prygorov, medaglia d’argento con 420 punti che hanno rilasciato questa dichiarazione:”Oggi i cinesi non erano al top, ma anche noi abbiamo saltato così così e non siamo riusciti ad approfittare della situazione, peccato.”
Per il terzo posto c’è stata una lotta accanita tra gli inglesi Christopher Mears e Nicholas Robinson-Baker e gli americani Troy e Dwight Dumais, ma alla fine l’ha spuntata la coppia di casa, per soli 0,45 punti.