Giornata priva di rappresentanti della nostra nazione in quel di Shanghai dove si sono svolte le ultime due gare sincro, la piattaforma femminile e i 3 metri maschili.
Nella prima di queste due gare, ennesima vittoria con record per Chen Ruolin: mai nessuno nella sua specialità era riuscita a collezionare venti titoli consecutivi, tra piattaforma individuale e sincronizzata, contando solo gli eventi internazionali sanzionati dalla FINA. Risultato eccezionale perfino per una nazione abituata a dominare come quella cinese, se si pensa che la Chen ha appena 21 anni, ha iniziato appena nel 2007 la sua carriera “senior” e ha già cambiato quattro compagne nel sincro (Jia Tong, Wang Xin, Wang Hao e Liu Huixia). “Cerco sempre di fare del mio meglio e spero che la mia carriera non si fermi alle Olimpiadi di Rio. Non gareggerò nella gara individuale per un piccolo infortunio, ma sarà bello fare il tifo dagli spalti per le mie compagne”, ha detto la Chen, che con la sua consueta umiltà ha riconosciuto alla sua compagna di sincro Liu Huixia i meriti “per essere una tuffatrice eccellente, con cui è sempre stato facile fare gioco di squadra”.
Le altre coppie partecipanti, come sempre, hanno potuto gareggiare solo per le altre due posizioni sul podio: a sorpresa dopo un’eliminatoria chiusa al settimo posto si aggiudicano l’argento le malesi Leong e Cheong, che non fanno rimpiangere l’assenza nel sincro di Pandelela Pamg. Le canadesi Benfeito e Filion, che in altre occasioni hanno largamente dominato la scena avvicinandosi tantissimo anche ai punteggi cinesi, si devono accontentare del bronzo a meno di un punto e mezzo dalle seconde, mentre le australiane Bugg e Wu sono legno per pochissimo. Grandi deluse ancora una volta le tedesche, ultime sia in eliminatoria che in finale dopo una montagna di errori dovuti essenzialmente all’inesperienza della Phan e allo scarso affiatamento della Kurjo con la sua compagna: non un gran biglietto da visita per gli Europei in casa, dove troveranno tra le altre le quotate britanniche e le russe Koltunova-Govor (in questa gara assenti).
# | Atlete | Eliminatoria | Finale | |
1 | Ruolin CHEN Huixia LIU |
CHN | 337.62 | 357.66 |
2 | Mun Yee LEONG Jun Hoong CHEONG |
MAS | 290.70 | 336.66 |
3 | Meaghan BENFEITO Roseline FILION |
CAN | 306.69 | 335.25 |
4 | Rachel BUGG Melissa WU |
AUS | 315.00 | 331.44 |
5 | Tonia COUCH Sarah BARROW |
GBR | 292.14 | 328.56 |
6 | Paola ESPINOSA Alejandra OROZCO |
MEX | 310.32 | 297.84 |
7 | Un Gyong CHOE Nam Hyang SONG |
PRK | 308.22 | 285.36 |
8 | Katrina YOUNG Amy COZAD |
USA | 275.04 | 281.82 |
9 | Fuka TATSUMI Minami ITAHASHI |
JPN | 267.81 | 274.95 |
10 | Eunbi CHO Suji KIM |
KOR | 279.42 | 273.12 |
11 | Villo KORMOS Zsofia REISINGER |
HUN | 274.32 | 263.64 |
12 | Tra My PHAN NGUYEN Maria KURJO |
GER | 257.31 | 263.19 |
Ha mantenuto la promessa di essere una gara scintillante e ricca di sorprese, invece, il sincro 3m maschile, con molte coppie accreditate per le posizioni di rincalzo dai cinesi. E in effetti le sorprese ci sono state fin dall’eliminatoria, tra una condotta di gara molto imprecisa di Cao Yuan e Lin Yue con errori e sbavature sia negli obbligatori sia nei liberi, un quadruplo e mezzo stellare decisamente “cinese” per Mears e Laugher e una sequenza di entrate da blackout per gli ucraini che hanno portato a una classifica sui generis: primi i britannici, seguiti da Russia, Germania, Stati Uniti e Cina, con la misconosciuta coppia di Singapore che bagna il naso ai più quotati Kvasha e Gorshkovozov (che secondo l’allenatrice federale dell’Ucraina sono comunque non al meglio in vista degli Europei) e li sbatte fuori dalla finale per appena due punti e mezzo.
L’apertura della finale sembra ricalcare clamorosamente l’eliminatoria, con il primo obbligatorio dei cinesi che frutta appena 46.20 punti e la penultima posizione, ma i campioni olimpici dalla piattaforma sincro ritrovano molto più in fretta la condizione e, dopo aver iniziato i liberi al quarto posto, agguantano e mantengono la leadership con quattro tuffi di assoluto livello, conquistando la loro prima medaglia internazionale dal trampolino sincronizzato. La lotta tra tedeschi, russi, americani e inglesi vede come prime vittime le due coppie anglosassoni (con Boudia-Dorman che non saltano al meglio e Mears-Laugher che sbagliano proprio il quadruplo e mezzo) e spuntarla al fotofinish la coppia tedesca Hausding (seconda medaglia d’argento finora) e Feck, per appena sei centesimi sulle medaglie d’argento olimpiche Kuznetsov e Zakharov. Ancora troppo altalenanti i messicani, tra grandi prodezze e grandissimi errori, mentre i sorprendenti gemelli Lee di Singapore chiudono la loro impresa con un decimo posto finale.
# | Atleti | Eliminatoria | Finale | |
1 | Yue LIN Yuan CAO |
CHN | 404.37 | 461.31 |
2 | Stephan FECK Patrick HAUSDING |
GER | 413.31 | 431.40 |
3 | Evgenii KUZNETSOV Ilia ZAKHAROV |
RUS | 417.75 | 431.34 |
4 | Samuel DORMAN David BOUDIA |
USA | 408.81 | 417.54 |
5 | Chris MEARS Jack LAUGHER |
GBR | 429.84 | 411.81 |
6 | Rommel PACHECO Jahir OCAMPO |
MEX | 392.16 | 401.70 |
7 | Philippe GAGNE Francois IMBEAU-DULAC |
CAN | 385.68 | 372.03 |
8 | Andrei PAWLUK Yauheni KARALIOU |
BLR | 370.74 | 360.78 |
9 | Ken TERAUCHI Yu OKAMOTO |
JPN | 375.24 | 352.62 |
10 | Timothy LEE Mark LEE |
SIN | 291.00 | 338.10 |
11 | Jason Wai Ching POON Ho Wing CHOW |
HKG | 311.79 | 313.95 |
12 | Tze Liang OOI Ahmad AMSYAR |
MAS | 350.22 | 287.04 |
13 | Ahmads JAMJAMI Adityor PUTRA |
INA | 288.51 | |
14 | Illya KVASHA Oleksandr GORSHKOVOZOV |
UKR | 287.49 |
Le gare di domani vedranno tornare in vasca trampolinisti (eliminatorie e semifinali) e piattaformiste, tra cui la nostra Noemi Batki (a partire dalle 4 ora italiana eliminatoria e semifinali, finale in diretta sullo streaming FINA a partire dalle 9:40).
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