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Oro! Oro! Oro! Ancora una volta le nostre due azzurre Tania Cagnotto e Francesca Dallape’ hanno difeso il loro titolo, salendo sul gradino piu’ alto del podio della Sprunghalle di Berlino.
La nostra coppia veniva da ben 5 ori europei consecutivi e gia’ nell’eliminatoria matuttina aveva messo in chiaro le proprie intenzioni: nessuno spazio alle avversarie. E così e’ stato anche oggi pomeriggio, non c’e’ stato un tentennamento, Tania e Francesca hanno condotto una finale spettacolare, con punteggi altissimi su tutti i tuffi liberi: 72 con il doppio  e mezzo indietro, 75.60 con il doppio e mezzo avanti con avvitamento e 74.70 con il doppio e mezzo ritornato:  328.50 punti, il loro miglior punteggio europeo, secondo solo al punteggio dei Mondiali di Roma 2009.
A niente sono valsi gli sforzi della coppia russa Nadezhda Bazhina/Diana Chaplieva, della coppia ucraina Olena Fedorova/Anna Pysmenska o della coppia tedesca Tina Punzel/Nora Subschinski, dopo 12 anni l’Italia dei tuffi sincronizzati torna di nuovo sul podio a Berlino, questa volta non e’ un bronzo, e’ una splendida medaglia d’oro, il sesto titolo europeo consecutivo!
Giorgio Cagnotto: “Una gara in cui abbiamo sempre creduto, abbiamo lavorato bene in ritiro a Trieste perche’ c’e’ stato un periodo quest’ anno in cui il sincro non andava benissimo. Un plauso particolare a Francesca Dallape’ che e’ stata proprio brava, ha saltato concentrata ed in maniera molto precisa“.
Tania Cagnotto:Â “Ci voleva proprio questa vittoria per riscattare quest’anno che non e’ stato fantastico per le gare sincro, basti guardare la Coppa del Mondo di Shanghai dove siamo arrivate settime.”
E parlando del sincronismo perfetto con la sua compagna: “Abbiamo la fortuna di essere molto simili e si vede sopratutto negli obbligatori; poi lavoriamo tanto, in sintonia e questo e’ fondamentale per una coppia sincro”.
A proposito di questo Europeo: “Sono molto contenta per come sta andando: qui a Berlino sono arrivata con poco allenamento alle spalle e per ora e’ andato tutto benissimo, vediamo domani di trovare le energie sopratutto per il triplo e mezzo avanti carpiato”.
Francesca Dallape‘: “Ero tesa prima della gara, io delle due sono sempre quella piu’ nervosa: delle insicurezze c’erano perchè prima del collegiale di Trieste ci siamo allenate poco per via del mal di schiena di Tania. E’ andato tutto bene, anzi meglio del previsto e non posso che esserne molto contenta”.
Dietro la coppia azzurra, con 15 punti di ritardo si sono piazzate le tedesche Punzel e Subshinski, mentre il bronzo e’ andato alle ucraine Fedorova e Pysmenska.