Ultimo giorno di gare a Bolzano per il GP Fina di tuffi: la mattinata ha visto le due finali, sincro femminile dalla piattaforma e sincro maschile dal trampolino, venir accorpate a causa delle poche partecipanti femminili.
Una gara “mista” quindi, con le due coppie italiane in gara dal trampolino: Benedetti-Rinaldi e Billi-Tocci e la pesante assenza di una coppia cinese; mentre la gara femminile e’ stata veramente di basso livello per i grossolani errori commessi da entrambe le coppie, cinese e giapponese, quella maschile ha visto Benedetti e Rinaldi lottare contro la coppia russa per la medaglia d’oro, con Billi e Tocci sempre in lotta per il bronzo.
Fin sul finale della gara un solo punto ha separato gli azzurri dai russi, ma un’entrata leggermente scarsa nell ‘avvitamento rovesciato – il penultimo tuffo – ha aumentato il distacco, allontanando così la vittoria; ma Michele e Tommaso hanno comunque portato a casa un’ottima medaglia d’argento, medaglia che da tempo mancava nelle gare internazionali maschile, e di ottimo auspicio in vista degli Europei di Berlino.
Anche Billi e Tocci hanno provato fino all’ultimo a lottare per una medaglia, ma la coppia ha avuto qualche indecisione di troppo, un po’ nel sincro e un po’ nell’esecuzione tecnica e si e’ dovuta accontentare della quinta posizione.
Nel primo pomeriggio abbiamo avuto la possibilita’ di vedere ancora due ottime finali: quella di Tania Cagnotto dal trampolino e quella di Francesco Dell’Uomo dalla piattaforma.
Tania ha dimostrato ancora una volta come, nonostante inizi ad essere una delle “veterane” della scena tuffistica internazionale, la classe ed il talento non siano acqua e con tutto il mal di schiena ed il poco allenamento ha dominato la finale.
44 punti di distacco alla cinese Lin Qu, 53 all’inglese Torrance, per le avversarie non c’e’ stata proprio storia a loro sono rimaste solo le briciole; della prova della Cagnotto va sottolineato il fatto che non solo i suoi cavalli di battaglia sono stati eseguiti molto bene, ma anche l’avvitamento avanti ed il doppio e mezzo ritornato sono stati ottimi e se Tania in questo momento e’ a riposo forzato per via della schiena, non vedo l’ora di vederla in azione a Berlino…
Ha detto il CT Cagnotto ai microfoni della Rai:”Non ci aspettavamo una gara del genere, cinque tuffi cosi’ ben eseguiti, perche’ in allenamento ci mancava ancora qualcosa; ne siamo comunque molto felici”.
Anche Dell’Uomo ha dato vita ad un ottimo spettacolo, proseguendo la serie di buonissimi punteggi e risultati inanellati dalla Coppa del Mondo in poi; dopo i primi 3 round l’azzurro e’ stato in lizza per la medaglia di bronzo, in lotta con il giapponese Okamoto, ma arrivato al quarto giro sono iniziati i problemi.
Un po’ il freddo, un po’ il vento forte, tutti i concorrenti hanno avuto difficolta’ a concludere i loro tuffi e anche Francesco ha risentito delle condizioni climatiche: sia il triplo e mezzo ritornato che il triplo e mezzo indietro sono finiti scarsi, ed anche la verticale con l’avvitamento non e’ stata perfetta. Fortunatamente anche gli avversari hanno avuto i loro problemi e nel marasma generale chi e’ riuscito ad emergere e’ stato proprio Okamoto, che si e’ aggiudicato la medaglia d’oro, mentre Dell’Uomo e’ riuscito ad acchiappare la medaglia di bronzo con 5 punti di vantaggio sul cinese Jun Jie Lian.
Un altro ottimo risultato per chiudere in bellezza questo GP: gli azzurri ora si sposteranno a Trieste per un’ultima messa a punto e poi la squadra sara’ pronta per volare a Berlino.