Foto di Giorgio Scala, Deepbluemedia.
Il secondo giorno di gare della Coppa del Mondo di Kazan e’ stato riservato interamente alla finale femminile: nove atlete, 20 metri e 3 tuffi per decidere la migliore tuffatrice dalle grandi altezze. Una giornata difficile, tanto vento e la gara piu’ volte interrotta proprio per permettere alle ragazze di saltare in sicurezza; tra le partecipanti l’americana Rachelle Simpson e’ stata quella piu’ regolare: nonostante un inizio modesto la Simpson ha poi eseguito come ultimo tuffo un triplo avanti con mezzo avvitamento che le ha fatto totalizzare il punteggio piu’ alto della gara (86 punti) ed e’ stato proprio la chiave del suo successo. A Barcellona non era neanche tra le finaliste, ma oggi ha strappato la vittoria alla campionessa del mondo alla sua connazionale Cesile Carlton, mentre al secondo posto si e’ piazzata un’altra americana, gia’ argento anche nella capitale catalana, Ginger Huber: un vero podio a stelle a strisce, chiaro segno di come, in campo femminile, per ora gli U.S.A. siano molto piu’ avanti del resto del mondo.