Fina Diving GP: Rostock – Brava Tania, ma… Si ricomincia con i centesimi???

Dopo un’eliminatoria ed una semifinale quasi scontate, dove la Cagnotto ha letteralmente dominato, questo pomeriggio nella finale del Grand Prix di Rostock le cose non sono state così facili per la nostra azzurra.

Si sapeva che la cinese Lin Qu non era di “prima fascia”, come si sapeva che la canadese Jennifer Abel non le avrebbe reso la vita facile, ma che la tedesca Tina Punzel potesse emergere così tanto durante la finale non se lo aspettavano in molti. Ma la Punzel non è nuova a queste sorprese… proprio a Rostock, nel 2013, giovanissima soffiò la medaglia d’oro a tutte proprio da 3 metri!

La Cagnotto ha condotto un’ottima gara, sempre testa a testa con la Abel, ma con la Punzel davanti, e la Qu dietro di un passo, fino al 4° round, dove la tedeschina ha perso terreno e la nostra azzurra ha tirato fuori il suo cavallo di battaglia, il doppio  e mezzo rovesciato, che le ha permesso di riconquistare la testa della finale.

Ad un tuffo dalla fine le 4 atlete erano tutte ad una manciata di punti: la Punzel con il doppio e mezzo avanti con un avvitamento ha ceduto definitivamente, sbagliando l’entrata, la Abel ha giocato la carta del “tuffone” provando il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti (DD 3.4, un tuffo “da uomo”), non riuscendo perfettamente, ed infine Tania che con il doppio e mezzo ritornato un pò poco spinto ha sporcato l’entrata, hanno permesso alla Lin Qu di salire sul gradino più alto del podio, quasi in sordina, scalzando la nostra Cagnotto per appena – ancora loro – 20 centesimi di punto!.

341.25 per la cinese, 341.05 per Tania. sicuramente un punteggio ottimo, realizzato alla prima gara dell’anno, ma questi 20 centesimi ricorrenti cominciano un pò a dar noia, sempre lì a far tornare in mente brutti ricordi. Sicuramente l’azzurra sarà stata contenta del suo risultato, e sicuramente l’imminente arrivo del nuovo tuffo, il triplo avvitamento e mezzo rovesciato, spazzerà via definitivamente questi margini di punto così fastidiosi.

Complimenti quindi a Tania per la medaglia d’argento e l’ottimo punteggio!