Nicola Marconi
Giornata conclusiva anche al meeting internazionale giovanile di Dresda, dove ha partecipato anche la nostra Nazionale juniores.
A gareggiare oggi sono stati Laura Granelli, Malvina Catalano dal trampolino di 3 metri, Vladimir Barbu e Samuel D’Alessandro dalla piattaforma.
In entrambe le gare solo uno dei due azzurri è riuscito a passare alla finale: nella gara femminile la Catalano, passata dodicesima, e Barbu, passato con il terzo punteggio; per la Granelli e per D’Alessandro invece le gare sono finite prematuramente: Laura, piazzatasi ventunesima, ha avuto dei problemi nel capofitto rovesciato e nel doppio e mezzo indietro, peccato perchè con il doppio e mezzo rovesciato, il nuovo tuffo, aveva strappato votazioni più che sufficienti.
Peccato anche per Samuel, che ha iniziato molto bene la sua eliminatoria, ma dopo la quinta serie non è più riuscito ad ottenere votazioni sufficienti per i suoi tuffi “liberi”; D’Alessandro si è così fermato alla quattordicesima posizione.
In finale Malvina Catalano ha saltato bene, raggiungendo il suo record personale di punti è sbagliando solo il triplo e mezzo avanti raggruppato; per lei l’undicesima posizione e 372,85.
Maggior rammarico per l’occasione mancata di Vladimir Barbu: dopo il buon piazzamento mattutino e la bella gara degli Assoluti indoor di Bolzano, oggi Barbu avrebbe potuto sognare una posizione sul podio.
Invece oggi i suoi tuffi più difficili, la verticale con triplo salto mortale indietro ed il triplo e mezzo indietro, entrambi ad alto coefficiente, sono stati proprio quelli che lo hanno allontanato dalla zona medaglie: 44 punti con la verticale e 41 con il triplo e mezzo lo hanno portato in sesta posizione, con 433.55 punti. Una medaglia mancata, ma di certo un pò di esperienza in più per il bolzanino che, piano piano, sta crcando di farsi un nome nella specialità dei tuffi dalla piattaforma.
