Si sono conclusi da poche ore i Campionati Europei giovanili di tuffi, riservato alla categoria “B”; oggi in gara da 3 metri erano in gara Alessio Moneta e Antonio Volpe, mentre dalla piattaforma Livia Cosoli e Giulia Vittorioso.
Ancora una volta sono state parziali e frammentarie le notizie da Mosca: sono andate bene le eliminatorie, con Antonio Volpe, Giulia Vittorioso e Livia Cosoli tutti qualificati in finale; le ragazze della piattaforma si sono poi classificate rispettivamente ottava (la Vittorioso) e decima (la Cosoli), un buon piazzamento nonostante tutto. Anche meglio il risultato finale di Volpe, che però sa un po’ di delusione: dopo essere stato terzo in mattinata, ha sbagliato un tuffo (ancora il rovesciato, come venerdì da 1 metro) e si è classificato ai piedi del podio, al sesto posto.
In mattinata molto bene Antonio Volpe, che non ha sbagliato praticamente niente e ha chiuso l’eliminatoria al terzo posto, con 425.50; fuori invece Alessio Moneta, ventunesimo con 327.05, che fino all’ultimo tuffo era in corsa almeno per un posto tra i dodici: fatale per lui il doppio e mezzo indietro.
In finale, come già detto, l’errore sul doppio e mezzo rovesciato non ha mandato Volpe più in su del sesto posto finale: non era forse questa la gara in cui si avevano le maggiori aspettative di un buon piazzamento, ed è una posizione certamente onorevole, ma la delusione per un piccolo errore dev’essere stata cocente – sarebbero bastati due punti in più nelle votazioni per arrivare almeno al bronzo. Sul podio due russi (oro Ternovoi, argento Lebedev), con il teutonico Massenberg a prendere la medaglia d’argento.
Sempre in mattinata, Livia Cosoli, dopo un’incertezza iniziale, non ha praticamente mai mollato un piazzamento nelle prime dodici, chiudendo poi settima con 265.25; più o meno stesso percorso per la Vittorioso, che ha faticato appena di più, classificandosi undicesima con 251.05.
In finale, le due azzurrine avevano lo stesso programma, ma le posizioni si sono invertite: la Vittorioso ha fatto valere due buoni tuffi sul doppio e mezzo ritornato e soprattutto sull’uno e mezzo indietro, tuffi che la Cosoli ha purtroppo sbagliato, e così Giulia si è classificata ottava con 270 punti netti, mentre Livia è decima con 251.85. Anche qui russe (Stepanova e Chuinyshena, quest’ultima reduce medagliata dai Giochi Europei di Baku) al primo e terzo posto, con la tedesca Wassen – anche lei fresca di podio in Azerbaijan – che vede sfuggire l’oro per appena 75 centesimi, dopo aver dominato le eliminatorie.
L’unica gara senza italiani, il sincro 3 metri maschile, è anche l’unica gara dell’intero europeo in cui la medaglia d’oro non va alla nazione ospitante: è la coppia tedesca Massenberg-Strauss, infatti, a soffiare l’oro ai russi, e di nuovo per soli 75 centesimi, “vendicando” così la Wassen.