Mattinata difficile per le due azzurre in gara a Baku per la prima edizione dei Giochi Europei: impegnate nell’eliminatoria dal trampolino da 1 metro Giulia Rogantin e Malvina Catalano hanno avuto più problemi del previsto a passare il turno.
Come ieri anche la prova di questa mattina è stata lunga, con ben 29 partecipanti e avversarie agguerrite come sempre: atlete giovani, ma già viste partecipare anche in competizioni della nazionale assoluta come le russe Maria Polykova – già medaglia di bronzo ai Campionati Europei del 2013 – e Ekaterina Nekrasova, vincitrice di numerose medaglie europee e mondiali a livello juniores.
Sia la Catalano che la Rogantin hanno eseguito dei buoni tuffi obbligatori, i primi 5 con limite di difficoltà, ma hanno perso comunque terreno rispetto alle prime 12; con i tuffi liberi purtroppo la Catalano è incappata in due errori gravi – nel doppio e mezzo avanti carpiato e nell’uno e mezzo rovesciato carpiato – ed ha così compromesso la sua eliminatoria; la Rogantin invece ha iniziato una lenta rimonta, che l’ha vista risalire dalla ventiduesima posizione fino alla quattordicesima, prima del nono ed ultimo tuffo, l’uno e mezzo ritornato carpiato.
Il tuffo è stato il migliore della sua serie, 48 punti, ma purtroppo non è bastato e Giulia si è piazzata tredicesima, la prima delle riserve per la finale, a 25 centesimi dalla qualifica.
Un vero peccato perché bastava un qualsiasi dettaglio eseguito un pizzico meglio e avremmo avuto un’azzurra in finale oggi pomeriggio, con tutte le carte in regola per migliorare i suoi punteggi ed ambire ad una posizione migliore in classifica.
A guidare la classifica la Nekrasova con oltre 400 punti, seguita dalla britannica Fowler, dalla Polykova e dalle tedesche Schneider e Stawczynski.
Le speranze di successo sono quindi ora tutte riposte in Andrea Cosoli e Francesco Porco che alle 16 affronteranno la finale dei tuffi sincronizzati da 3 metri.