Una delle finali più attese ai Mondiali di Kazan: il trampolino 3 metri maschile, non ha tradito le aspettative e ha regalato emozioni forti a tutti gli appassionati di tuffi!
La lotta tra i cinesi He Chao e Cao Yuan, l’inglese Jack Laugher più volte vincitore di diverse tappe della World Series, il messicano Rommel Pacheco campione panamericano, il francese Matthieu Rosset campione d’Europa, l’ucraino Illya Kvasha, e i padroni di casa Illya Zakharov e Evgenii Kuznetsov si è fatta subito accesa con tuffi da 85 e 90 punti già dal primo giro. Un peccato che Patrick Hausding, ritiratosi dopo il primo tuffo per un infortunio, non abbia potuto partecipare a questa lotta senza esclusione di colpi!
Perfino un atleta “sottovalutato” come il coreano Woo Haram ha raggiunto il notevole punteggio di 491.50, superando atleti di razza come Kvasha e Rosset, bravissimi ma non stellari come necessario oggi.
Dopo tre serie in cui al comando si sono issati, a turno, Pacheco, Laugher e Cao Yuan, la testa della classifica è andata a He Chao, che con il suo oro ha così tenuto il titolo mondiale da 3 metri “in famiglia”, e che ha totalizzato ben 555.05 punti; al secondo posto conquista l’argento Zakharov, con il punteggio mostruoso di 547.60 punti con quattro tuffi sopra 89 punti, che finalmente porta una gioia alla propria nazione dopo giornate di “vacche magre”; mentre il bronzo è stato appannaggio di Jack Laugher, che ha “perso” la medaglia più preziosa sui tuffi a coefficiente più alto, in cui non è stato grandioso come i suoi avversari.
Davvero degno di nota che in sei abbiano superato i 500 punti, e che i quasi 524 punti di Cao Yuan siano bastati appena per la medaglia di legno: soggettività delle giurie a parte, il livello si è alzato ancora, e alle Olimpiadi di Rio questa gara promette di essere spettacolare tanto quanto quella dalla piattaforma!
Foto: P. Mesiano/Deepbluemedia