La giornata conclusiva dei Campionati Mondiali Master a Kazan è stata anche quella più ricca di soddisfazioni; tre le gare in cui i due azzurri Riccardo Giacometti e Massimo Leopardi si sono cimentati: la prova individuale dalla piattaforma e poi hanno affrontato insieme il sincro dal trampolino di 3 metri e poi dalla piattaforma.
Anche oggi i nostri tuffatori si sono fatti valere e hanno nettamente migliorato i loro punteggi e sopratutto i loro piazzamenti rispetto al Mondiale di Montreal; l’unica pecca di quella che altrimenti sarebbe stata la “trasferta perfetta” è stata la medaglia d’argento di Giacometti dalla piattaforma che invece a Montreal fu oro. Consegnato il titolo all’americano Jeff Stabile, vero mattatore di questo Campionato.
Riccardo ha comunque fatto una gara di tutto rispetto, con due tuffi ottimi, il capofitto rovesciato teso e il capofitto ritornato teso, che hanno tenuto a bada il forte russo Sergei Grigoryevskiy, che è invece incappato in un errore nel suo tuffo finale, la verticale da 10 metri.
Molto bene Massimo: nulla ha potuto contro Wolf Dieter Schmidt, chiaramente un atleta di altro livello, ma si è difeso egregiamente dagli assalti dello statunitense Luis Bahamon, rimastogli dietro di venti punti. Così Leopardi si è guadagnato la sua seconda medaglia d’argento qui a Kazan.
Ma le soddisfazioni per Giacometti e Leopardi non sono finite qui, a fine giornata hanno infatti preso parte alle prove di tuffi sincronizzati.
Dal trampolino la concorrenza era molto dura, con la coppia greca e quella tedesca che erano evidentemente molto più allenate dei nostri due azzurri, che invece – vivendo uno a Roma e uno a Verona – hanno provato solo a Kazan.
Nonostante questo Massimo e Riccardo si sono piazzati al terzo posto, guadagnandosi la medaglia di bronzo a discapito della coppia coreana.
Dalla piattaforma ancora una volta la vittoria è andata alla coppia greca, sincronizzata alla perfezione, ma anche in questa prova i nostri tuffatori sono riusciti a tenere testa ai coreani, sovrastandoli di 8 punti e conquistandosi la medaglia d’argento.
Questa edizione dei Mondiali è stata per i nostri master un vero e proprio trionfo, con record di medaglie; inoltre Leopardi e Giacometti sono stati gli unici atleti a portare a casa cinque medaglie a testa: due veri fuoriclasse che hanno tenuto altissimi i colori italici.