Dopo l’aperitivo del sabato, con i primi tuffi che hanno stabilito l’ordine degli scontri diretti per gli uomini e la classifica per l’ultimo tuffo delle donne, anche oggi è stato grande spettacolo in Puglia, con ben 55 mila persone ad assistere alle gare dalle grandi altezze a Polignano a Mare.
Per la sesta volta in sette gare, un vero record, è Gary Hunt a vincere la tappa, con un nuovo record personale di punteggio e con la certezza di aver vinto le World Series con una gara d’anticipo: Bilbao servirà solo a stabilire chi gli farà compagnia sugli altri due gradini del podio finale. Grande stagione per il britannico, soltanto quarto in Coppa del Mondo ma oro mondiale lo scorso agosto.
Trionfa nel circuito femminile, che prevedeva per oggi l’evento finale, la statunitense Rachelle Simpson, dominatrice della stagione: anche lei si aggiudica tappa e World Series, e riesce a completare un “triplete” da sogno visto che nelle sue grinfie sono cadute anche le medaglie d’oro in Coppa del Mondo e ai Mondiali.
Tutti i favoriti del sabato hanno conquistato la finale sconfiggendo i loro avversari testa a testa: Aldridge, che pure aveva totalizzato meno punti di Andy Jones, è stato ripescato come perdente col miglior punteggio (lucky loser), mentre il solo Colturi è l’unico, tra i primi otto classificati di ieri, ad essere stato eliminato. Sfida improba per il nostro De Rose, undicesimo perché uscito sconfitto nel testa a testa proprio contro il supercampione Hunt: c’è stato anche un momento di caos, con il nostro tuffatore cui è stato registrato per errore un tuffo nullo, quando non era stato invece convalidato il cambio di programma per il suo tuffo – per fortuna tutto si è risolto positivamente, anche se non è bastato.
Hunt è poi scappato via con i due tuffi liberi, chiudendo al primo posto con dei tuffi da 10 e con il punteggio mostruoso di 548.20, il suo personale. Secondo il colombiano Orlando Duque, fresco quarantunenne, con “appena” 480.30 punti, mentre terzo è il messicano Jonathan Paredes – unico ad aver sconfitto Hunt in questa stagione di World Series – con 477.85 punti.
Appassionante anche la finale femminile, che ha visto grandi sorprese con un altro ottimo piazzamento della esordiente canadese Lysanne Richards, quinta in classifica finale a poca distanza dalla tedesca veterana Bader, e dall’errore clamoroso di Cesilie Carlton, una delle più serie accreditate alla vittoria. Nessun errore per Rachelle “Rocco” Simpson, che vi abbiamo presentato poco tempo fa, e che ha conquistato l’ultimo sigillo alla sua straordinaria stagione.
Foto: D. Treml
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