Per la prima volta dopo 24 anni Cuba ospita una gara internazionale e lo fa in grande stile ospitando i Giochi Panamericani giovanili di tuffi; è stata l’Union Americana de Natation, l’organo che si occupa di organizzare i principali eventi sportivi acquatici delle Americhe, a volere che i Giochi si tenessero nello stadio del nuoto di Matanzas. Così da ieri sono iniziate le gare, che si protrarranno per tutta la settimana.
Tutto questo è stato possibile grazie alla distensione delle relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba, ma anche grazie al costante supporto che i tuffatori dell’isola hanno ricevuto negli anni dal Canada. Il polo natatorio nazionale è stato infatti costruito grazie al denaro investito dai canadesi, che poi negli anni lo hanno utilizzato come sede dei collegiali invernali.
Una manifestazione importante che non solo permetterà un’ulteriore apertura da parte di Cuba verso le altre nazioni, ma che darà modo a tanti giovani tuffatori di confrontarsi con tuffatori di alto livello.
Sono 130 i partecipanti provenienti da 10 nazioni, con la squadra Messicana come rappresentativa più numerosa – ben 34 atleti – seguita dal team di casa. Quattro le categorie coinvolte: A, B, C e D, rispettivamente Juniores, Ragazzi, C1 e C2, che si affronteranno dal trampolino di 1 e 3 metri e poi dalle varie altezze della piattaforma.
Fonte: Swimming world magazine – Foto: Usa Diving