Nicola Marconi
Come nel 2015, ai Campionati Mondiali, questo pomeriggio Tania Cagnotto e Maicol Verzotto sono saliti insieme sui trampolini da 3 metri di Kazan per affrontare la finale dei tuffi sincronizzati misti; oggi lo scenario è stato diverso, la finale delle World Series, e purtroppo anche il risultato.
I due azzurri, ormai una coppia rodata, dopo gli obbligatori erano secondi, ma con i tuffi liberi hanno iniziato a perdere “terreno”; nulla di grave, ma neanche niente di “super”: sia il doppio e mezzo indietro che il doppio e mezzo ritornato sono stati buoni tuffi, ma i loro avversari hanno fatto di meglio.
Lasciando da parte la coppia cinese – Wang Han e Yang Hao – sia i messicani Hernadez e Ocampo che i canadesi Abel e Imbeau-Dulac sono apparsi più brillanti, con tuffi più precisi. Prima dell’ultimo tuffo, il doppio e mezzo rovesciato, Tania e Maicol erano ancora in corsa per la medaglia di bronzo – solo 5 i punti di ritardo rispetto ai canadesi – ma purtroppo nel momento cruciale è venuta a mancare “l’alchimia”: già dal presalto infatti Verzotto è apparso fuori tempo rispetto a Tania e nel tentativo di recuperare ha tralasciato un pò la tecnica, finendo scarso. E’ stato il loro salto più debole e così la medaglia è sfumata.
Medaglia d’oro per la Cina, medaglia d’argento per il Messico ed infine medaglia di bronzo per il Canada, con questo podio si sono concluse le gare di Kazan e la World Series 2016.
