Con la gara dalla piattaforma di Vladimir Barbu oggi si sono conclusi i Campionati Europei giovanili di Rijeka: Barbu, unico a qualificarsi oggi per la finale, rispetto al mattino ha saltato leggermente sottotono, ma non é stato l’unico.
Anche i suoi avversari hanno patito la gara, in special modo l’armeno Harutyunyan che dopo un errore già grave ha addirittura commesso tuffo quasi nullo, precipitando in classifica.
Purtroppo anche Barbu non é stato esente da errore; dopo un ottimo triplo e mezzo ritornato é stato il turno del triplo e mezzo indietro e con 41 punti la scalata alla classifica dell’azzurro si é fermata.
Vladimir ha comunque concluso molto bene con il triplo avvitamento e mezzo indietro, piazzandosi settimo con 446.75 punti.
Podio “alternato”: vittoria per il britannico Dixon con 492.25 punti, seconda posizione per il russo Lebedev con 486.05, terzo ancora un britannico, Williams con 476.95, appena 40 centesimi sopra al russo Efremov.
Nessuna atleta azzurra nell’altra finale di questa ultima giornata, il trampolino 3 metri femminile Categoria “A”, sia la Granelli che la Tramentozzi infatti non sono riuscite a qualificarsi.
Bella vittoria per la polacca Skrzek, che abbiamo giá visto anche agli Europei assoluti di Londra, che ha battuto le due atlete tedesche Wassen e Oettinghaus, date per favorite
Foto: sito ufficiale Campionati Europei giovanili di Rijeka.