In attesa del prossimo, ormai imminente, appuntamento delle Redbull Cliff Diving World Series, TuffiBlog ha deciso di dedicare un post per spiegare al meglio tutto ciò che c’è da sapere su questa adrenalinica disciplina!
(Questo post è aggiornato regolarmente per raccogliere i cambiamenti introdotti nel regolamento. Ultimo aggiornamento: maggio 2024.)
- Chi può partecipare alle World Series di tuffi dalle grandi altezze?
Per ciascuna tappa delle RedBull World Series partecipano fino a 24 tuffatori, 12 nel circuito maschile e 12 nel circuito femminile.
Le World Series Red Bull concedono ai migliori otto della precedente edizione lo status di “permanent diver“, ammettendoli a tutti gli appuntamenti in stagione: gli atleti per la stagione 2024 sono stati annunciati all’inizio dell’anno.
Per le donne nel 2024 saranno la campionessa australiana Rhiannan Iffland, le canadesi Molly Carlson e Simone Leathed (quest’ultima esordiente da “titolare”), l’australiana Xantheia Pennisi, le americane Ellie Smart e Meili Carpenter, la colombiana Maria Paula Quintero. Doveva essere presente anche la tedesca Iris Schmidbauer, ma ha rinunciato al suo posto.
Per gli uomini saranno il campione in carica, il rumeno Constantin Popovici, e il connazionale Catalin Preda, il britannico Aidan Heslop, l’ucraino Oleksiy Prygorov, Nikita Fedotov (russo sotto bandiera indipendente), l’americano James Lichtenstein, il messicano Jonathan Paredes e lo spagnolo Carlos Gimeno, quest’ultimo esordiente tra i permanent diver.
Altri tuffatori hanno ricevuto lo status di “wildcard diver“: si tratta di cliff diver esordienti oppure di tuffatori precedentemente “permanent”, ma che non hanno ottenuto abbastanza punti nella stagione passata. L’elenco dei tuffatori per il 2024 è ancora in corso di definizione. Per le donne, ci saranno sicuramente Anna Bader (Germania), Elisa Cosetti (Italia), Aimee Harrison (Canada), Yana Nestsiarava (indipendente, di origine bielorussa) e Paty Valente (Brasile); per gli uomini, David Colturi (USA), Matthew Cooper (USA), Miguel Garcia (Colombia), Sergio Guzman (Messico) e Braden Rumpit (Nuova Zelanda).
Ad ogni tappa parteciperanno gli otto permanent diver e quattro wildcard a rotazione (più eventuali ripescaggi in caso di assenze: in questa stagione le wildcard al femminile per ogni gara saranno almeno cinque). I wildcard diver parteciperanno ad almeno due gare in ogni stagione, con la possibilità di prendere parte anche alla finalissima se avranno fatto bene in stagione.
- Da che piattaforma si eseguono i tuffi?
Per le gare maschili l’altezza prevista è di 26 – 28 metri, mentre è di 20 o 21 metri per quelle femminili. La lunghezza minima è 1 metro e mezzo, la larghezza 0,75 metri e la struttura dovrà sporgere almeno due metri. Le altezze regolamentari World Aquatics sono 20 e 27 metri.
- Come si svolge una gara di cliff diving?
Le gare RedBull prevedono un massimo di 12 tuffatori partecipanti. Prima dell’inizio delle gare un sorteggio determinerà l’ordine di salto dei tuffatori per il primo round. Da quest’anno sono previsti tre giorni di gare anziché due: di solito saranno dal venerdì alla domenica oppure dal giovedì al sabato.
La prima giornata di gare prevede un solo round di tuffi, quello degli obbligatori. Tutti i cliff diver dovranno eseguire un tuffo a scelta che avrà il coefficiente di difficoltà (DD) di massimo 2.6 per le donne e massimo 2.8 per gli uomini.
La seconda giornata prevede due tuffi: l’obbligatorio intermedio, un tuffo a scelta che avrà il coefficiente di difficoltà (DD) di massimo 3.4 per le donne e massimo 3.6 per gli uomini; e un tuffo libero senza limiti di difficoltà.
Infine, nella terza giornata, i tuffatori gareggeranno in ordine inverso rispetto al risultato complessivo dei primi tre round, ed eseguiranno un altro tuffo libero.
Il vincitore o la vincitrice di una singola tappa del tour è l’atleta che avrà totalizzato il punteggio più alto per quella tappa. In base all’ordine di classifica di tappa, vengono assegnati punti per la classifica generale; sono anche assegnati i premi in denaro per ciascuna tappa.
Dal 2024 cambia il sistema di punteggio in classifica: dal primo al dodicesimo posto per ogni tappa, i tuffatori e le tuffatrici riceveranno 20, 16, 13, 10, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2 e 1 punt0.
Nelle gare World Aquatics si gareggia invece su due giornate e l’ordine dei tuffi è leggermente diverso: si esegue prima il tuffo obbligatorio, poi il primo libero, poi il tuffo intermedio e infine il secondo libero; l’ordine inverso dei tuffatori scatta solo prima dell’ultimo tuffo.
- I tuffi dei cliff diver
A differenza dei tuffi tradizionali, nel cliff diving è severamente vietato tuffarsi “head first”, di testa: questo per ragioni di sicurezza. Questa, oltre all’altezza, è la grande differenza che intercorre tra le due discipline!
Nei tuffi dalle grandi altezze ci sono gli stessi gruppi dei tuffi tradizionali: avanti, indietro, rovesciato, ritornato e verticale, più tutti gli avvitamenti. Anche le posizioni sono le stesse: teso, carpiato e raggruppato, ma c’è un gesto tecnico che è esclusivo dei tuffi dalle grandi altezze: il “barani”.
Il “barani” è quel movimento che viene eseguito poco prima di entrare in acqua, per entrare di piedi. Dopo l’esecuzione di tutte le evoluzioni aeree il tuffatore, testa rivolta in giù e piedi verso il cielo, guardando l’acqua per prendere la mira eseguirà un mezzo avvitamento simile ad una rondata, portando contemporaneamente le gambe in direzione dell’acqua. A questo punto, dopo essersi allineati i tuffatori concluderanno il tuffo con un’entrata “cieca” ovvero senza guardare l’acqua.