Seconda giornata di gare alle World Series di Kazan; tre le gare oggi in programma: la piattaforma femminile, il trampolino 3 metri maschile ed il sincro misto dalla piattaforma.
In gara gli azzurri Noemi Batki e Maicol Verzotto proprio nel misto, forti del quarto posto ottenuto ai Campionati Europei di Londra 2016; un ottimo inizio il loro con due tuffi obbligatori eccellenti e che li hanno portati a 101.40 punti, secondi dietro ai cinesi a quota 111.00.
Purtroppo la musica é cambiata con i liberi, dove comunque l’esecuzione tecnica dei tuffi é stata sempre all’altezza, ma é venuta a mancare un pó di sincronia che in una gara come questa fa la differenza.
Per i due azzurri il quinto posto con 297.96 punti, davanti a loro la coppia canadese con appena due punti in piú; la prima posizione è andata alla collaudata coppia cinese formata da Lian Jie e Lian Junjie (347.76 punti); la coppia russa di Julia Timoshinina e Victor Minibaev si é piazzata seconda (323.88 punti), mentre a sorpresa la coppia australiana di Melissa Wu e Domonic Bedgood ha chiuso il podio (314.34 punti).
Con tre vittorie consecutive la Cina guida la classifica di questa specialitá con 81 punti, segue la Russia con 66 punti e poi l’Australia con 60 punti. L’Italia é quinta con 15 punti.
Nella gara maschile dal trampolino ancora un trionfo cinese grazie alla gara quasi perfetta di Cao Yuan che ha totalizzato 515.40 punti. Doppietta cinese con Xie Siyi che con 507.10 punti si é piazzato secondo, mentre al terzo posto c’é il russo Illia Zakharov: non ha saltato ai livelli delle Olimpiadi di Londra 2012, ma é sicuramente un ottimo risultato dopo la brutta esperienza dei Giochi di Rio.
Nella finale femminile dalla piattaforma Ren Qian regala un’altra medaglia d’oro alla Cina, che si avvicina sempre piú alla conquista totale di tutti i primi posti. E come nella gara maschile anche il secondo posto é “made in Cina”, grazie a Si Yajie. Ma la sorpresa della gara é stata la messicana Viviana Del Angel Peniche, appena diciottenne e al suo esordio internazionale: per lei la medaglia di bronzo!