Dopo tanti anni l’Italia torna a gareggiare nel sincro femminile dalla piattaforma: la coppia formata da Chiara Pellacani e Noemi Batki che abbiamo visto ai Mondiali e agli Europei hanno dato l’esempio e oggi a Tapei, in occasione delle Universiadi, Flavia Pallotta e Paola Flaminio hanno preso parte alla finale di questa specialitá che da tanti anni é “scomparsa” dalle gare nazionali.
Le due azzurre hanno formato la coppia da poco tempo, si allenano insieme da metá luglio, ma hanno giá trovato un buon affiatamento; oggi hanno affrontato coppie molto piú esperte di loro, ma non hanno affatto sfigurato, dimostrando ampi margini di miglioramento.
Con coppie come l’Australia, la Russia o la Corea del nord, Pallotta e Flaminio non avevano velleitá di medaglia, ma la voglia di fare esperienza e fare meglio possibile per iniziare a capire dove lavorare in futuro.
Hanno iniziato la finale un pó troppo emozionate e commettendo quindi qualche errore di troppo, ma la loro prestazione é andata in crescendo, migliorando tuffo dopo tuffo. Hanno concluso in quinta posizione con 226.02 punti, a soli 5.94 punti dalle quarte classificate, le giapponesi Haruka Enomoto e Hana Kaneto.
Medaglia d’oro alla coppia nord coreana di Kuk Hyang Kim e Un Hyang Kim, sicuramente la piú in forma ed affiatata, mentre l’Australia di Brittany O’Brien e Emily Meany si é piazzata in seconda posizione e le russe Iulia Timoshinina e Yulia Tikhorimova in terza.