Si classifica al settimo posto la coppia sincro dalla piattaforma composta da Vladimir Barbu e Mattia Placidi, impegnati questo pomeriggio nella finale del FINA Diving Grand Prix di Rostock (Germania).
Per i due azzurri una prova tutto sommato regolare, con dei buoni obbligatori – i migliori, anzi, dopo cinesi e britannici – e un solo errore (il triplo e mezzo ritornato, non impeccabile nell’individuale ma accettabile in sincro). È mancato sicuramente l’acuto, un tuffo che potesse almeno insidiare le coppie delle posizioni di testa, e così sono stati risucchiati nel “gruppone” di metà e fondo classifica: i 354.66 punti di Barbu e Placidi sono infatti a poco più di due punti dal sesto posto, e quattro punti dagli ultimi, i russi Nazin e Izmailov che hanno sciupato le chance di medaglia con due gravi errori.
Si sono aggiudicati la gara i “soliti” cinesi, il campione mondiale Tai Xiaohu con il suo nuovo partner Coa Lizhi, con 439.29, davvero un gran risultato! Al secondo posto i pur bravissimi britannici Matthew Lee e Kyle Kothari con 397.65 punti, e al terzo per il bronzo i messicani Kevin Berlin e Andres Villarreal con 379.14, appena tre centesimi in più dei tedeschi Barthel e Fandler, con gran delusione del pubblico!