Si è appena conclusa la prima giornata di gare alla “Monumentale” di Torino, dove oggi sono iniziati i Campionati Italiani Assoluti indoor e sono state assegnate le prime medaglie.
Cancellata la prova indicativa del sincro misto per assenza di coppie partecipanti, si è dunque partiti subito con la prima delle tre finali odierne, quella femminile dal trampolino 3 metri. Finale “giovane”, con appena due atlete maggiorenni e anche ampiamente le favorite: Elena Bertocchi (CS Esercito) e Laura Bilotta (Fiamme Oro), con le juniores chiamate a insidiarle in caso di errori di una delle due.
La Bertocchi ha condotto una gara ottima e in crescendo, sui livelli di quella della settimana scorsa ai campionati ucraini open di Kyiv, sfondando ancora una volta “quota 300”: per lei 301.30 punti, risultato praticamente imprendibile per tutte le altre – Bilotta compresa, andata in difficoltà sul doppio e mezzo avanti con avvitamento e sul doppio e mezzo rovesciato, ma che si aggiudica l’argento con 255.60 punti.
La terza atleta sul podio è stata Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi), medaglia di bronzo con 243.25 punti: per lei una gara macchiata da un unico errore sul tuffo più difficile nella sua serie di gara, il triplo e mezzo avanti; un peccato visto che “salvandolo” avrebbe potuto addirittura insidiare la Bilotta per l’argento, ma sicuramente un buon risultato per un’atleta ancora nei suoi 15 anni.
La seconda finale in gara, quella dal trampolino 1 metro maschile, è stata davvero avvincente: tanti infatti gli atleti in possesso dei “minimi” richiesti, tutti pronti non solo a disputarsi la medaglia d’oro, ma anche a cercare di strappare un buon punteggio per quella che, in questa disciplina, è solo la prima delle tre gare di selezione.
Tanti però anche gli errori, che non hanno risparmiato nessuno dei partecipanti, e il doppio e mezzo rovesciato è stato il tuffo “fatale” per molti dei partecipanti. Si sono fermati sul trampolino sia Tommaso Rinaldi (Marina Militare), sia Giovanni Tocci (CS Esercito), in tempo per ripetere il tuffo con la penalità di due punti su ciascun voto; non è riuscito invece a fermarsi in tempo lo spagnolo Garcia Boissier, che quindi ha totalizzato zero punti, così come l’altro spagnolo Arevalo che ha fatto “quasi zero”. Lo hanno sbagliato invece sia Adriano Cristofori (CS Esercito) sia Gabriele Auber (Marina Militare), rendendo la gara quantomai incerta.
Alla fine la differenza l’ha fatta la qualità degli altri tuffi della serie. Giovanni Tocci si è aggiudicato l’oro grazie a una serie gara, al netto di quel 305C, al livello delle sue migliori, con tre tuffi tra i 79 e gli 81 punti: per lui il punteggio di 417.85; l’argento, con 391.75 punti, è andato a Lorenzo Marsaglia (Marina Militare), che limando qualche imprecisione avrebbe potuto avvicinarsi ancora di più a Tocci. Il bronzo, un po’ a sorpresa, è andato a Francesco Porco (Fiamme Oro), che ha eseguito una serie senza particolari errori, e con 355.15 punti sopravanza atleti ben più esperti.
Ultima finale di oggi la gara sincronizzata femminile dal trampolino 3 metri. Quattro le coppie qualificatesi al mattino, con obiettivi molto diversi: la coppia “titolare”, formata da Elena Bertocchi e Chiara Pellacani, ricercavano un buon punteggio in vista degli impegni internazionali futuri; le altre, giovanissime, hanno dato il loro meglio per disputarsi le medaglie – almeno due di esse.
I pronostici sono stati rispettati: nonostante gli errori in individuale – dovuti probabilmente alla stanchezza – Pellacani e Bertocchi si sono mantenute sui livelli del mattino, vincendo agevolmente con 268.29 punti. L’argento è andato a Laura Granelli (Bergamo Nuoto) e Elettra Neroni (Dibiasi) con 237.42 punti, il bronzo a Lucia Zebochin (US Triestina Nuoto) e Giulia Rogantin (US Triestina Nuoto) con 230.34 punti – queste ultime con meno di un punto di scarto su Giulia Vittorioso (MR Sport Fratelli Marconi) e Silvia Alessio (US Triestina Nuoto).