Ci siamo: archiviati gli Assoluti torinesi, è tempo di tirare le somme – letteralmente – per le convocazioni nella squadra nazionale azzurra di tuffi che partirà per Wuhan (Cina) il prossimo giugno per prendere parte alla FINA Diving World Cup!
Sarà la prima volta a una Coppa del Mondo per le coppie di sincro misto, sia dal trampolino che dalla piattaforma. L’Italia ha preselezionato entrambe le coppie in virtù delle medaglie conquistate ai Campionati Europei di Kyiv 2017: perciò Maicol Verzotto (Fiamme Oro) parteciperà alla gara di sincro misto dal trampolino con Elena Bertocchi (CS Esercito), in virtù del loro titolo continentale, e alla gara di sincro misto dalla piattaforma con Noemi Batki (CS Esercito) dopo la medaglia di bronzo europea.
Niente prove di selezione anche per il Team Event, altra disciplina che fa il suo esordio alla World Cup: i due partecipanti saranno selezionati dal CT Oscar Bertone. Viste le uscite internazionali nell’ultimo anno, è probabile che siano Vladimir Barbu (Carabinieri) e Chiara Pellacani (MR Sport).
Per tutte le altre discipline, a eccezione del metro (non si gareggia dal trampolino più basso in Coppa del Mondo), valgono i risultati di Coppa Tokyo 2020 e dei Campionati Assoluti di Torino. Facciamo quindi un’analisi completa sulla probabile Italtuffi che partirà alla volta della Cina a giugno, partendo dalle gare femminili, e ricordando che questi sono i calcoli matematici, solo un prospetto di quella che la squadra potrebbe essere e che le decisioni definitive verranno prese dal CT della nazionale!
Trampolino 3 metri:
Elena Bertocchi, avendo vinto le selezioni, prenderà parte alla gara da 3 metri a Wuhan; la seconda atleta ad aver raggiunto entrambi i requisiti (punteggio minimo richiesto e 3 difficoltà) è Chiara Pellacani. Laura Bilotta (Fiamme Oro) si è piazzata seconda agli Assoluti indoor, ma non ha raggiunto il punteggio minimo richiesto.
Piattaforma:
Avremo molto probabilmente una sola atleta a rappresentare i colori azzurri in questa specialità: Noemi Batki è l’unica tuffatrice dotata di un programma “completo” da 10 metri. Chiara Pellacani, che pure ha ottenuto buoni risultati e il titolo di campionessa italiana, possiede 3 tuffi ad alta difficoltà ma le mancano alcuni decimi per quanto riguarda gli altri due tuffi.
Sincro trampolino:
Le prove agli Ukrainian Open e agli Assoluti sono state convincenti e quindi probabilmente vedremo il sincro composto da Elena Bertocchi e Chiara Pellacani in Cina, con l’obiettivo dichiarato di fare esperienza e iniziare ad avvicinare quantomeno le coppie “top” europee.
Sincro piattaforma:
E’ stata individuata la coppia nell’unica ad aver raggiunto i criteri per le selezioni: come lo scorso anno, saranno Noemi Batki e Chiara Pellacani a partecipare al sincro da 10 metri. Molto brave anche le due giovani atlete Maia Biginelli (Fiamme Oro) e Elettra Neroni (Dibiasi), che agli Assoluti di Torino hanno dimostrato di avere tutti i tuffi necessari, ma non hanno raggiunto il punteggio limite.
Passiamo ora all’analisi delle gare maschili.
Trampolino 3 metri
La lotta per le qualificazioni alla Coppa del Mondo ha riguardato ben sei tuffatori, che hanno dato il loro meglio nelle due gare di selezione: la competizione è stata abbastanza incerta, ma alla fine a prevalere sono stati Giovanni Tocci (CS Esercito) e Lorenzo Marsaglia (Marina Militare), entrambi oltre quota 400 a Torino. Buone anche le prove di Gabriele Auber (Marina Militare) e Tommaso Rinaldi (Marina Militare), che sono rispettivamente terzo e quarto in classifica e quindi dovrebbero essere convocabili, da regolamento, per il FINA Diving Grand Prix di Bolzano.
Piattaforma
Solo due i tuffatori dotati di un programma completo, anche se al giovanissimo Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) mancano pochissimi decimi di difficoltà su uno dei suoi due tuffi per essere selezionabile. Saranno quindi Vladimir Barbu (Carabinieri) e probabilmente Mattia Placidi (Fiamme Rosse) a rappresentare l’ Italia in Cina.
Sincro trampolino
Bellissima la finale degli Assoluti di Torino, che ha individuato la coppia formata da Giovanni Tocci e Andrea Chiarabini (Fiamme Oro) come quella con il maggior punteggio. Sconfitta di poco la nuova coppia formata da Lorenzo Marsaglia e Tommaso Rinaldi, che però porterà in dote l’ottimo punteggio ottenuto ai Campionati Italiani per le selezioni europee.
Sincro piattaforma
Una sola la coppia con il programma di tuffi valido, quella formata dai piattaformisti già inquadrati nella gara individuale: quella formata da Vladimir Barbu e Mattia Placidi, che agli Assoluti di Torino ci hanno dimostrato le loro qualità con una prestazione ottima.