È iniziata ieri sera (e si è conclusa questa notte) la prima giornata del Fina Diving Grand Prix di Calgary: i primi atleti azzurri a gareggiare sono stati i piattaformisti Mattia Placidi e Vladimir Barbu, impegnati nell’eliminatoria da 10 metri.
Per loro una buona gara, sopratutto per Placidi, che con una prestazione regolare ha raggiunto la sesta posizione e 365.25 punti; per Barbu invece qualche errore nel triplo salto mortale indietro dalla verticale e nell’entrata del triplo avvitamento e mezzo indietro, ma anche un ottimo triplo e mezzo indietro. Per lui l’undicesima posizione con 352.95 punti, anche se ha poi scalato una posizione in quanto il canadese Corriveau, terzo della sua nazione, non ha potuto prendere parte alle semifinali come da regolamento.
Ottima eliminatoria per il giovane cinese Yu Duan che però ha avuto il britannico Matthew Lee sempre all’inseguimento, tanto da essergli arrivato ad appena 5 centesimi di distanza.
Come in ogni GP che si rispetti la semifinale è stata divisa in “A” e “B”, nella prima vi hanno preso parte gli atleti classificati nelle posizioni dispari e nella seconda quelli delle posizioni pari, quindi i due azzurri hanno saltato nella prima delle due.
La loro semifinale è stata a”parti invertite” rispetto all’eliminatoria: bene Barbu, che ha perso dei punti solo sul triplo e mezzo avanti e che con 386.95 punti si è qualificato in finale; per lui il terzo posto ma non lontano sia dal cinese Yao sia dal britannico Lee. Per Placidi invece fatali gli errori nella seconda parte di gara, dopo un inizio promettente i 353.95 punti ottenuti gli hanno assegnato il quarto posto nella semifinale, non abbastanza per passare il turno.
A passare il turno nella seconda semifinale il cinese Duan, l’australiano Bedggood e il canadese Riendeau. Vedremo dunque la finale dalla piattaforma di Barbu sabato alle 20.30 ora italiana.
In questa prima giornata si sono svolte anche le fasi di eliminatoria e semifinali del trampolino 3 metri donne: Jennifer Abel si è piazzata in prima posizione, con le cinesi Chen e Huang rispettivamente in seconda e quarta posizione, tra loro l’altra canadese Pamela Ware.
In semifinale rispettati quasi tutti i pronostici visti nell’eliminatoria. Nella prima, le due cinesi Huang e Chen si sono qualificate agevolmente, mentre Alicia Blagg ha riscattato la prova un po’ opaca del mattino canadese e ha superato l’australiana Sheehan. Nella seconda, qualificazione comoda per le canadesi Abel e Ware e per la russa Poliakova, certamente più esperte delle altre concorrenti.