In serata e nella notte a Calgary sono proseguite le gare per la seconda giornata del FINA Diving Grand Prix: sfumata la speranza di vedere azzurri in semifinale, dopo la prematura eliminazione di Giovanni Tocci e di Andrea Chiarabini in eliminatoria (che potranno rifarsi oggi nel sincro, alle 23.25 ora italiana), è toccato alle piattaformiste scendere in vasca per il loro turno preliminare.
Ben venticinque le piattaformiste in gara con soli dodici posti a disposizione: a sorpresa la cinese Zhu Yanxin ha commesso non pochi errori, finendo al settimo posto sopravanzata dalle canadesi Toth e McKay, dalla britannica Toulson, dalla giapponese Mikami e dall’ucraina Lyskun; benissimo invece la più esperta Lu Wei che totalizza un punteggio mostruoso, oltre quota 390.
A mezzanotte hanno preso il via le semifinali, partendo proprio dal trampolino maschile. Eccellente la prestazione del super veterano Ken Terauchi, 38 anni il prossimo agosto, che ha vinto la sua semifinale con un ottimo punteggio (quasi 450 punti) e che non ha fatto mistero di mirare alla sesta partecipazione olimpica, quella di casa! Clamorosa anche l’eliminazione del cinese Wu Luxian, incappato in molti errori e ultimo nella seconda semifinale.
I qualificati: Terauchi (Giappone), Imbeau–Dulac (Canada), Haslam (UK), Peng (Cina), Gagné (Canada) e Connor (Australia).
Ha fatto sensazione anche l’eliminazione della canadese Toth, considerata l’erede delle piattaformiste della sua nazione, a favore dell’australiana Keating. Per il resto pronostici rispettati, con la qualificazione delle cinesi Zhu e Lu vincitrici delle due semifinali, dell’altra canadese McKay e delle britanniche Toulson e Birch.