Questa notte si è conclusa l’ultima giornata di gare al FINA Diving Grand Prix di Calgary, in cui Mattia Placidi e Vladimir Barbu hanno affrontato la finale dei tuffi sincronizzati da 10 metri.
I due azzurri erano reduci dall’ottima prestazione degli Assoluti indoor di Torino, ma oggi in Canada non sono riusciti a saltare altrettanto bene; dopo un ottimo primo tuffo, capofitto ritornato, i nostri due atleti hanno iniziato ad avere qualche problema, con incertezze sia nella sincronia, ma sopratutto negli ingressi in acqua, che sono stati il loro punto debole. Un vero peccato perché le premesse per raggiungere una posizione di prestigio sul podio c’erano tutte.
Nessun errore grave per loro, ma almeno una decina di punti “persi per strada” ad ogni tuffo libero, che li ha portati al quarto posto (quinto se contiamo la seconda coppia canadese in gara) con 353.16 punti, ad una quarantina di punti dalla medaglia di bronzo.
Gara stellare per i due baby tuffatori cinesi Yao e Duan che hanno dominato dall’inizio alla fine, facendo gara a parte. A quasi 60 punti di distanza i britannici Dixon e Williams che sicuramente saranno tra i protagonisti di questa specialità ai Giochi Europei di agosto: per loro la seconda posizione, “strappata” ai canadesi Pitman e Gosselin-Paradis, due “volti nuovi”, ma che oggi si sono distinti per capacità tecniche ed eleganza.