Nicola Marconi
Cocente delusione per i moltissimi britannici che hanno mandato in sold out in pochi giorni i biglietti per la finale dalla piattaforma dei prossimi Europei di Edinburgo: la gara infatti ha perso uno dei suoi sicuri protagonisti nonché quello più amato dal pubblico di casa, perché Thomas Daley, in accordo con la sua allenatrice Jane Figueiredo e il CT della nazionale Alexei Evangulov, ha ufficializzato che non gareggerà più per tutto il 2018.
Archiviate le World Series con un buon bottino (quattro medaglie d’argento nel sincro misto 3 metri e una di bronzo nel sincro piattaforma) e i Giochi del Commonwealth con la medaglia d’oro nel sincro piattaforma, Daley ha infatti annunciato che si ritirerà temporaneamente sia per rimettersi dal punto di vista fisico, sia per dedicarsi ad altri progetti di vita: a fine agosto pubblicherà un secondo libro, “Tom’s Daily Goals” sull’importanza di tenersi in forma, proponendo strategie di auto-aiuto, esercizi fisici e ricette; tra l’estate e l’autunno, poi, arriverà il suo primo figlio con Dustin Lance Black, ottenuto tramite una maternità surrogata.
Daley soffre ancora dei postumi successivi a un intervento chirurgico all’anca nel 2017 e nel corso di quest’anno si è infortunato in allenamento, impattando male in acqua; da allora ha privilegiato le gare sincro, meno dispendiose fisicamente, a quelle individuali.
L’obiettivo di Daley è quello di ricominciare ad allenarsi a partire da novembre o dicembre, per arrivare al meglio ai due appuntamenti critici del quadriennio: i Mondiali di Gwangju 2019 e le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Saranno in cinque a disputarsi i due posti disponibili per gli Europei: oltre al compagno di sincro di Daley, Daniel Goodfellow, Evangulov potrà scegliere tra i primi quattro ai campionati nazionali Matthew Dixon, Matty Lee, Noah Williams e Kyle Kothari. Per il sincro piattaforma, le due coppie selezionabili sono Lee-Kothari e Dixon-Williams, mentre per il sincro misto ci sono più dubbi.