L’avventura cinese della nazionale italiana di tuffi a Wuhan, sede della Coppa del Mondo FINA, non è iniziata con il piede giusto: la gara inaugurale della manifestazione, il sincro misto dalla piattaforma, ha visto in gara la coppia azzurra formata da Noemi Batki e Maicol Verzotto.
Esattamente dodici le coppie in gara, che quindi saranno tutte qualificate per i Mondiali 2019 di Gwangju (Corea del Nord): oltre alla lotta per le medaglie, però, era importante piazzarsi nelle prime sei posizioni, che garantiscono l’accesso alle prestigiose FINA Diving World Series 2019.
Purtroppo per i nostri tuffatori, tutto quello che poteva andare storto è andato storto: il triplo e mezzo avanti ha risentito dell’esecuzione individuale imprecisa da parte di entrambi, ma il vero problema è stato il triplo e mezzo ritornato, completamente insufficientei, che ha spento qualsiasi speranza di un piazzamento di prestigio.
Buono l’ultimo tuffo libero, il doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, ma ormai i punti da recuperare erano decisamente troppi e la coppia Batki/Verzotto si è piazzata dodicesima in classifica, con 258.60 punti
La medaglia d’oro è andata, prevedibilmente, alla coppia rappresentante della Cina, Si Yajie e Lian Junjie, con 353.31 punti: gara pressoché perfetta con tuffi di grande livello anche in individuale. La medaglia d’argento va al Canada con Caeli McKay e Vincent Riendeau, secondi con 301.20 punti, mentre il bronzo va all’inedita coppia della Russia formata da Valeriia Belova e Sergey Nazin, con 299.88 punti.