Terza giornata di gare a Wuhan, per la Coppa del Mondo di tuffi; per ora le prestazioni degli azzurri non hanno brillato per qualità, con i nostri atleti forse arrivati leggermente fuori forma. Oggi le speranze azzurre erano riposte tutte su Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia, impegnati nella lunga eliminatoria dal trampolino di 3 metri.
34 atleti provenienti da tutto il mondo, alla ricerca di uno dei 18 posti disponibili per passare il turno e accedere alla semifinale di domani (4 di notte ora italiana): è stata una prova abbastanza lunga e quando le gare durano molto entrano in gioco anche fattori come la capacità di mantenere alta la concentrazione, di dosare bene le energie fisiche e mentali per non arrivare “scarichi” alla fine.
I nostri azzurri hanno iniziato bene, sopratutto Tocci, con un ottimo doppio e mezzo ritornato e un buon doppio e mezzo avanti con due avvitamenti. Un’incertezza nell’entrata del doppio e mezzo indietro (scarso) gli ha fatto perdere un po’ di terreno, ma il problema è stato il triplo e mezzo rovesciato. Dopo il presalto ha battuto molto dentro alla tavola, faticando a finire la spinta ed entrando irrimediabilmente scarso. Da lì la situazione si è fatta complicata, e Giovanni ha dovuto affrontare una gara in rimonta; ce l’ha messa tutta, ma nonostante tutto i suoi sforzi non stati sufficienti e il cosentino ha concluso l’eliminatoria al venticinquesimo posto, con 364.45 punti.
Molto bene l’esperienza di Marsaglia che ha condotto una gara regolare, con due ottimi tuffi che hanno fatto la differenza: il triplo e mezzo rovesciato e il triplo e mezzo ritornato. Alla sua prima esperienza individuale in campo mondiale (ha infatti preso parte ai Mondiali di Budapest 2017 solo nel sincro 3 metri) il giovane atleta romano non si è lasciato emozionare e con 417.25 si è preso l’undicesima posizione e sopratutto un posto tra i semifinalisti. Obiettivo non facile, visto che per qualificarsi servivano 398.55 punti, quelli realizzati dal malese Ooi.
Le prime posizioni sono occupate dai cinesi Xie Siyi e Cao Yuan, ma sono comunque seguiti a brevissima distanza da un ritrovato, dopo parecchi problemi fisici, Patrick Hausding e da un agguerrito Jack Laugher; in generale la lotta per entrare nei primi 12 e passare in semifinale sarà durissima, perché tutti gli atleti qualificati oggi sono di primissimo livello e tutti hanno i tuffi ed il potenziale per raggiungerla.
Nella notte italiana si è tenuta anche la semifinale della piattaforma femminile, purtroppo senza Noemi Batki uscita ieri in eliminatoria. Per passare il turno bisognava entrare nelle prime 12 atlete e la classifica non ha visto particolari sorprese: ancora al comando le due tuffatrici cinesi Zhang Jiaqi e Ren Qian, al loro inseguimento la malese Pandelela Pamg e la nord coreana Kim Kwang-Hui. Per trovare la prima atleta “non-orientale” bisogna arrivare alla quinta posizione, occupata dalla messicana Del Angel Peniche, mentre per la prima europea addirittura l’ottava, con la britannica Lois Toulson.
La finale si terrà oggi alle 12:20 ora italiana e come sempre potrà essere seguita, come anche tutte le altre prove, sul canale on-line della Fina o tramite l’app Fina TV.