Le gare dei Campionati Europei Giovanili, a Helsinki, questo pomeriggio sono continuate con la finale dal trampolino di 1 metro per la categoria “B” femminile.
In gara Maia Biginelli ed Elettra Neroni, già medaglia d’argento ieri nella finale dei tuffi sincronizzati da 3 metri, che purtroppo sono “cadute” nello stesso errore di questa mattina.
Per entrambe infatti il doppio e mezzo avanti è stato il tuffo più debole; la Biginelli lo ha inserito carpiato e i suoi voti hanno rasentato la sufficienza; per lei è però arrivata la quinta posizione con 302.80 punti e con essa anche la qualifica per i Mondiali Giovanili.
Meno buona l’esecuzione dello stesso tuffo per la Neroni, i suoi voti infatti sono stati molto bassi e l’azzurrina ha perso parecchie posizioni, chiudendo la gara al decimo posto con 291.00 punti.
Si conferma al primo posto la russa Kuzina, già vincitrice dell’eliminatoria, con 322.10; seconda posizione per l’ucraina Arnautova con 315.30, mentre la medaglia di bronzo è andata alla svedese Nilsson Garip con 314.10 punti.
Nell’ultima finale di questo pomeriggio sono entrati in azione Loris Sembiante e Riccardo Giovannini, che si sono cimentati nella finale dei tuffi sincronizzati dalla piattaforma.
Buoni i tuffi obbligatori e il primo tuffo libero, l’uno e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, poi hanno avuto un calo con il triplo e mezzo avanti carpiato, fino ad arrivare all’errore nel doppio e mezzo indietro raggruppato da 5 metri. È mancato veramente poco, meno di 17 punti, per raggiungere il podio e la medaglia di bronzo, andata alla coppia britannica formata da Heslop e Thomson con 276.84 punti. Nuova vittoria per la squadra russa con Lebdev e Ternovoi a quota 315.06 punti, con gli ucraini Naumenko e Serbin in seconda posizione che hanno totalizzato 281.94.
I nostri due atleti si possono però consolare: con i loro sforzi e il loro piazzamento si sono guadagnati la qualifica ai Campionati Mondiali Giovanili.