Pomeriggio amaro per ora al Lido di Bolzano dove si sono appena concluse le semifinali del FINA Diving Grand Prix.
Dei 4 azzurri passati in semifinale, solo uno é riuscito ad aggiudicarsi un posto per la finale di domani: Mattia Placidi.
Hanno gareggiato prima Elena Bertocchi e Laura Bilotta dal trampolino di 3 metri, impegnate nella stessa semifinale; purtroppo entrambe hanno sbagliato in maniera grave il doppio e mezzo rovesciato carpiato.
La Bilotta per il resto ha condotto una gara discreta, ma si é piazzata 4ª a 2.45 punti dalla qualifica. La Bertocchi ha avuto problemi anche nel doppio e mezzo ritornato raggruppato e nel triplo e mezzo avanti carpiato ed ha chiuso in 5ª posizione.
In finale vedremo quindi Huang (Cina), Gibson (Usa) e Mc Cool (Canada), che si andranno ad aggiungere alle prime tre dell’altra semifinale: Chen (Cina), Schultz (Usa) e Blagg (Gran Bretagna).
Anche i piattaformisti hanno affrontato la stessa semifinale: Matti Placidi si é saputo migliorare di molto rispetto al mattino ed ancora una volta il suo tuffo migliore é stato il triplo e mezzo indietro, salto che gli ha permesso di emergere e guadagnarsi la 3ª posizione e la qualifica per la finale.
Meno brillante la prova di Vladimir Barbu: anche lui ha migliorato il suo punteggio rispetto al mattino, ma gli errori nel doppio e mezzo rovesciato e nel triplo e mezzo indietro, entrambi raggruppati, hanno compromesso la sua prestazione, facendolo chiudere in 5ª posizione.
Domani pomeriggio in finale insieme con Placidi avremo quindi: il cinese Tai, lo svedese Paradzik, lo statunitense Cornish, il tedesco Barthel ed il russo Rogava.
Alle 18 di oggi invece avremo in gara, in finale dal trampolino di 3 metri, Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci, dalla piattaforma Noemi Batki.