Il sabato mattina della Mediterranean Cup é iniziato con la gara della categoria “D” femminile dal trampolino di 3 metri e la squadra azzurra ha ripreso dove aveva lasciato ieri: nella classifica ufficiale é Giorgia De Sanctis la vincitrice della medaglia d’oro.
Per lei un’ottima gara, “macchiata” solo dall’errore nel doppio e mezzo avanti carpiato, finito scarso. Senza di esso la De Sanctis avrebbe raggiunto il gradino piú alto anche nella classifica non ufficiale, che invece é stata vinta dalla russa Daria Demidova.
Medaglia di bronzo per Giorgia Casalini, un vero peccato l’errore nel capofitto rovesciato che le ha precluso la medaglia d’argento, andata a Samantha Synave di Monaco.
La mattinata é proseguita con la prova maschile da 1 metro per la categoria “B”, con Riccardo Giovannini e Francesco Casalini; bene la serie gara di Giovannini, secondo classificato, non fosse stato per l’errore nell’uno e mezzo indietro carpiato avrebbe potuto aspirare alla vittoria, andata al croato David Ledinski.
Un pó di rammarico per Casalini che, con una gara regolare ma poco brillante, ha mancato il podio per appena 3 punti, al suo posto lo spagnolo Pol Villa.
A chiudere la mattinata un’altra gara maschile dal trampolino di 1 metro, questa volta per la categoria “C”, con Federico Semeria e Matteo Cafiero. Per Matteo proprio una bella gara, coronata con la medaglia d’oro, la seconda di questa mattina; dietro di lui due atleti croati, Mateji Nevescanin e Maro Kokic, mentre nella classifica non ufficiale in 2ª posizione si é piazzato il russo Aleksei Martynov e in 3ª Sergei Trifonov.
Sesta posizione per Semeria che ha avuto qualche difficoltá su 3 tuffi, l’uno e mezzo rovesciato, l’uno e mezzo indietro e l’avvitamento avanti; purtroppo con questi tre errori per lui non é stato possibile scalare la classifica.