Come da tradizione é stata la finale dalla piattaforma maschile a concludere l’edizione 2018 degli European Championships, ospitati nella Royal Commonwealth Pool di Edimburgo. Per l’Italia Vladimir Barbu, unico tuffatore azzurro in gara.
Barbu era chiamato a migliorarsi rispetto al mattino dove aveva passato il turno con la 10ª posizione: giá dal primo tuffo libero, il doppio e mezzo rovesciato, il nostro tuffatore é apparso piú concentrato e determinato. Bene anche il triplo e mezzo avanti carpiato, mentre nel triplo indietro dalla verticale ha avuto qualche problema al momento dell’entrata, perdendo qualche punto.
Nel mentre le due “teste di serie” Matthew Lee (GBR) e Aleksandr Bondar (RUS) hanno dato spettacolo, con dei tuffi di altissimo livello. Fino al secondo round la sfida sembrava abbastanza equilibrata, ma al terzo Bondar ha sfoderato un triplo e mezzo indietro carpiato eccezionale, con 3 “10” e da oltre 100 punti, iniziando la fuga verso il titolo.
Lee non ha desistito, ma anche con il quarto libero il divario non si é accorciato, anzi é salito ancora. Purtroppo per i colori azzurri il triplo e mezzo ritornato di Barbu non é andato a buon fine: ottima la rotazione, ma l’uscita dalla raggrupatura é avvenuta con troppo anticipo e quindi il salto é terminato molto scarso.
Il quinto giro é stato quello decisivo per molti atleti; Matthew Lee ha provato il tutto per tutto con il quadruplo e mezzo avanti, ma ha fallito non riuscendo a concludere in maniera verticale il tuffo che gli avrebbe permesso la rimonta e che invece si é rivelato il suo peggiore, facendogli perdere ben due posizioni in classifica, superato dal francese Benjamin Auffret e dal russo Nikita Shleiker. Barbu ha avuto problemi con l’ingresso abbondante anche nel triplo e mezzo indietro, mentre Bondar ha definitivamente chiuso la finale con un tuffo di anticipo grazie al triplo e mezzo rovesciato da 93.50 punti.
Vladimir Barbu ha concluso con quello che é stato il suo miglior tuffo, il triplo avvitamento e mezzo indietro con cui ha totalizzato 84.15 punti, ma la sua posizione é rimasta invariata rispetto al mattino: 10º con 392.50 punti, anche se con 15 punti in piú.
Il russo Aleksandr Bondar ha cosí vinto il titolo di campione europeo grazie al super punteggio di 542.05, un altro livello rispetto a tutti gli altri concorrenti; doppietta russa grazie Nikita Shleiker che per meno di 1 punto ha scavalcato il francese Benjamin Auffret, medaglia di bronzo.