Si è conclusa la sessione mattutina della prima giornata della Roma Junior Diving Cup (precedentemente Trofeo Niccolò Campo), manifestazione giovanile organizzata dalla società romana MR Sport che si disputa per l’ottavo anno consecutivo.
Il caldo non ha fermato gli atleti, che hanno potuto confrontarsi con i loro pari età di altre nazioni (Olanda, Kuwait, Bulgaria e Germania) e divertirsi in quella che è l’ultima manifestazione stagionale nel calendario ufficiale della FIN prima della pausa estiva.
A iniziare sono stati i giovani tuffatori della categoria C1, che hanno disputato insieme le loro gare. Le femmine hanno gareggiato dal trampolino 1 metro, e la società organizzatrice ha piazzato subito due atlete sul podio: Irene Pesce (MR Sport) è prima con 236.70 punti, mentre Angelica Piredda seconda con 232.85 punti. Al terzo posto Greta Signorello (Fondazione Bentegodi) con 222.45 punti.
Contemporaneamente si è svolta la gara maschile C1 dal trampolino 3 metri (foto di apertura). Ottimo risultato per Matteo Olmati (CC Aniene) che si aggiudica la medaglia d’oro con 321.35 punti e un ampio vantaggio sugli avversari; alle sue spalle una bella lotta tra tre atleti per le due medaglie restanti, che sono poi andate ad Abdullah Essa (Kuwait), con 278.40 punti, e a Valerio Mosca (MR Sport), quest’anno ancora in categoria C2, con 273.45 punti.
Ultima gara del mattino la piattaforma maschile Ragazzi, gara che è stata dominata da Francesco Casalini (Bergamo Tuffi) con ben 412.30 punti. Sul podio con lui due atleti delle Fiamme Oro: Flavio Centurioni con 327.70 punti e Milo Zangara con 288.45 punti.