La stagione 2019 di tuffi è ormai alle porte, con il campionato italiano che prenderà il via il 14 dicembre con il tradizionale Trofeo di Natale a Bolzano, ma i tuffatori italiani a tutti i livelli non hanno mai smesso di lavorare ed allenarsi, neppure nel periodo di pause agonistiche.
A iniziare in modo non ufficiale la stagione è stata una rappresentativa di 11 atleti del Circolo Canottieri Aniene, in trasferta lo scorso weekend per i Campionati scozzesi di categoria invernali: la competizione si è svolta alla Royal Commonwealth Pool di Edimburgo, la stessa dei recenti Campionati Europei 2018 che hanno dato non poche soddisfazioni e medaglie all’Italtuffi. Data la natura “open” dei campionati, un trend fortunatamente sempre più diffuso nelle gare europee, anche tuffatori non scozzesi hanno potuto prendervi parte: oltre all’Aniene, infatti, hanno partecipato i club inglesi – Tom Daley in testa, al suo ritorno alle competizioni ufficiali – nonché atleti irlandesi e di altre nazioni, come il giamaicano Yona Knight-Wisdom, medaglia d’argento in Coppa del Mondo nel 2016.
La squadra italiana si è aggiudicata due medaglie d’argento, e a conquistarla sono state due ragazze delle giovanili: Delfina Calissoni si è classificata seconda nella gara “A”, o juniores, dal trampolino 3 metri, e Virginia Tiberti ha fatto lo stesso nella gara della sua categoria, quella “B” delle Ragazze.
Doppia finale centrata per Lorenzo Marsaglia, classificatosi al 6° posto da 1 metro e al 4° posto (per pochi punti) da 3 metri, mentre l’unico altro atleta partecipante a una finale è stato Andrea Valentini, quinto nella gara da 1 metro “A”.
Per quanto riguarda i big non italiani, gioie per Daley solo dalla piattaforma: il campione britannico ha infatti vinto sia la gara individuale, sia quella sincronizzata col nuovo compagno Matty Lee; dal metro è arrivata la medaglia di legno per un paio di punti, mentre da 3 metri è stato addirittura eliminato per un tuffo nullo sul doppio e mezzo rovesciato. Il giamaicano Knight-Wisdom si è aggiudicato questa gara, mentre da 1 metro a vincere è stato il giovane Jordan Houlden.
In campo femminile, vittoria della beniamina di casa (anche se ormai trasferita a Londra) Grace Reid sia da 1 metro, sia da 3 metri; dalla piattaforma ha invece trionfato Robyn Birch, la più esperta tra le presenti.
I risultati completi sono stati pubblicati dalla squadra di tuffi Edinburgh Diving.
CATEGORIA SENIOR
Ettore Lalli: 12° da 1m (221.55)
Andreas Larsen: 10° da PT (292.05)
Lorenzo Marsaglia: 6° da 1m (331.65), 4° da 3m (358.55)
Kiki Magnolini: 10° da 1m (202.95), 12° da 3m (140.35)
CATEGORIA JUNIOR
Delfina Calissoni: 5° da 1m (306.45), argento da 3m (349.30), 10° da PT (248.55)
Francesca De Gregorio: 10° da 1m (279.10), 7° da 3m (273.30), 9° da PT (253.80)
Giulio Propersi: 10° da 1m (301.35), 14° da 3m (337.65)
Rebecca Tiberti: 9° da 1m (287.05), 8° da 3m (262.45), 8° da PT (261.10)
Andrea Valentini: 5° da 1m (345.10), 15° da 3m (307.75)
CATEGORIA RAGAZZI
Diego Arosio: 8° da 1m (294.20), 15° da 3m (291.40), 13° da PT (267.50)
Virginia Tiberti: 4° da 1m (281.60), argento da 3m (322.05), 7° da PT (242.20)
TEAM EVENT
Andreas Larsen & Virginia Tiberti: 11° posto (171.55)
Foto: Benedetta Molaioli / CC Aniene