La prima mattina di gare alla “Bruno Bianchi” di Trieste per la Coppa Tokyo 2020, prima tappa di selezione per Europei e Mondiali di questa stagione e, di conseguenza, avvio del lunghissimo percorso che porterà ai Giochi Olimpici del prossimo anno, si è conclusa da pochi minuti.
Due le eliminatorie in programma ogni mattina: nella prima, quella femminile dal trampolino 3 metri, si sono subito messe in luce due tuffatrici che hanno tutte le intenzioni di “fare sul serio”: si tratta di Elena Bertocchi (Esercito), che oggi è “volata” con la serie gara completa da 15.1 di difficoltà sopra la soglia dei 300 punti (309.55), e di Chiara Pellacani, seconda con il comunque ottimo punteggio di 285.85 punti. Per entrambe due prove molto solide e senza errori, che le mettono in pole position per le selezioni, e sarà splendido vederle questo pomeriggio darsi battaglia per la medaglia d’oro.
Rivedremo Bertocchi e Pellacani direttamente in finale alle 17, insieme a Laura Bilotta (Fiamme Oro), Elisa Pizzini (Fondazione Bentegodi), Elettra Neroni (Dibiasi) e Maia Biginelli (Fiamme Oro).
Le classificate dal settimo al dodicesimo posto dovranno invece disputare una semifinale alle 15 per disputarsi gli ultimi due posti in finale: si tratta di Delfina Calissoni (Aniene), Silvia Alessio (Triestina Nuoto), Matilde Borello (Blu 2006), Sofia Moscardelli (Fiamme Oro), Kiki Magnolini (CC Aniene) e Virginia Tiberti (Aniene), quest’ultima qualificatasi per il rotto della cuffia per soli 40 centesimi a spese della Zebochin, che ha sbagliato totalmente il doppio e mezzo rovesciato.
Nella seconda, la piattaforma maschile, ha brillato il giovane (categoria juniores) Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) che, forte di una serie gara valida per le qualificazioni, non ha avuto esitazione a prendersi la prima posizione con 359.70 punti.
Alle sue spalle il veterano Maicol Verzotto (Fiamme Oro) che nonostante qualche piccolo errore nel triplo e mezzo avanti ed in quello indietro, ha staccato nettamente il terzo qualificato, Francesco Casalini (Bergamo Tuffi) giovanissimo tuffatore che si sta però facendo strada in questa specialità.
A concludere la rosa dei finalisti troviamo Andreas Larsen (CC Aniene) nonostante un tuffo nullo (il triplo indietro dalla verticale), Loris Sembiante (Fiamme Oro) e poi, a pari punti, Samuel D’Alessandro (Triestina Nuoto) e Stefano Belotti (Bergamo Tuffi). Con loro anche l’atleta Eduard Timbretti (Blu 2006), non conteggiato nel limite in quanto atleta straniero tesserato per società italiana.
Rivedremo invece in semifinale: Andrea Fonda (Triestina Nuoto), Andrea Barnaba (Triestina Nuoto), Tommaso Zannella (MR Sport), Julian Verzotto (Bolzano Nuoto) e Matteo Olmati (Dibiasi).