La prima parte della missione è compiuta: Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi, impegnate al FINA Diving Grand Prix di Mission Viejo (California, USA), dopo aver passato indenni il turno in eliminatoria riescono a ripetersi in semifinale e quindi a qualificarsi per la “top six”!
Le buone sensazioni in eliminatoria avevano fatto presagire che la finale era un obiettivo più che alla portata delle azzurre, impegnate in due semifinali diverse per la posizione in classifica ottenuta nel turno preliminare. La prima a tornare in vasca è stata la Pellacani, pronta a sfidare un parterre di livello: la messicana Melany Hernandez, già olimpionica ai Giochi di Rio; la russa Maria Polyakova, oro a Glasgow da 1 metro; la statunitense Krysta Palmer, la cilena Alison Maillard e la britannica Maria Papworth.
Il percorso della Pellacani è stato però abbastanza netto, e la sua qualificazione non è mai stata in discussione: dopo il secondo tuffo si è assestata in seconda posizione, piazzamento che ha difeso con una serie di gara non perfetta ma senza errori. Alla fine della quarta rotazione un errore della Hernandez ha fatto passare la Pellacani addirittura in prima posizione, ma la messicana l’ha poi risuperata all’ultimo tuffo: per la sedicenne romana comunque il punteggio di 271.90 punti, in crescita rispetto all’eliminatoria, e la certezza di potersela giocare alla pari nella finale di sabato (alle 22:00 ora italiana, in diretta streaming FINAtv.live).
Oltre a Melany Hernandez e alla Pellacani, si qualifica in finale anche Palmer, che ha agguantato il terzo posto dopo un testa a testa con la Polyakova.
Percorso più accidentato per Elena Bertocchi, la cui gara è iniziata in salita a causa di una piccola imprecisione sul doppio e mezzo indietro; dall’ultimo posto è riuscita a rimontare al secondo in due rotazioni grazie ai due tuffi in avanti, davvero molto buoni, ma quando sembrava che tutto fosse sistemato un secondo e più grave errore, quello sull’impegnativo doppio e mezzo rovesciato, ha rischiato di vanificare tutto. Decisivo il doppio e mezzo ritornato per Elena, che l’ha messa al riparo anche grazie alla concomitanza dell’errore dell’egiziana Amer: per l’azzurra quindi la qualificazione in finale con il terzo posto e 273.65 punti.
In finale anche l’americana Hailey Hernandez e l’australiana Sheehan.
Risultati a sorpresa nelle semifinali maschili dalla piattaforma, dove purtroppo non c’erano azzurri in gara (Vladimir Barbu e Maicol Verzotto sono andati fuori già in eliminatoria). Nella prima si sono qualificati il britannico Dixon, l’americano Dinsmore e il canadese Zsombor-Murray, a spese dell’altro britannico Williams e del portoricano Quintero. Nella seconda, passano il messicano Willars Valdez, l’americano Loschiavo e l’australiano Rousseau.