Sono iniziate questa mattina le prime eliminatorie dei Campionati Italiani Assoluti Estivi Open di tuffi alla piscina “Karl Dibiasi” di Bolzano: grande attesa per questa manifestazione, che ha finalmente visto il ritorno di Tania Cagnotto (Fiamme Gialle) nella gara di tuffi sincronizzati da 3 metri insieme a Francesca Dallapè (Esercito), ma anche per l’assegnazione dei titoli italiani ed il completamento della squadra nazionale sia per i Campionati Mondiali che Europei.
La prima prova in programma è stata l’eliminatoria femminile dalla piattaforma, con 9 partecipanti e 8 posti disponibili per la finale; Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare) che ha da poco ottenuto il passaporto sportivo italiano e che può quindi prendere parte in maniera ufficiale alle competizioni, ha guidato la classifica, piazzandosi al primo posto con 309.25 punti, seguita da Noemi Batki (Esercito) con 290.70 e da Elettra Neroni (Dibiasi) con 227.95.
A seguire abbiamo avuto la prova maschile dal trampolino di 1 metro; qui i partecipanti sono stati diciannove e la concorrenza è stata molto più agguerrita. Cinque sono stati gli atleti che hanno lottato per la testa della classifica: Lorenzo Marsaglia (Marina Militare), Andrea Chiarabini (Fiamme Oro), Gabriele Auber (Marina Militare), Ruslan Cristofori (Esercito) e Giovanni Tocci (Esercito), ma come sempre tutto si è deciso all’ultimo tuffo. Tocci dopo un inizio incerto ha rimontato, Auber ha perso un po’ di terreno con il doppio e mezzo rovesciato e Francesco Porco (Fiamme Oro) si è inserito nel quintetto al suo posto. Tutti e sei gli atleti hanno comunque passato il turno, con Marsaglia a concludere questa eliminatoria al primo posto.
Si qualificano anche Eduard Timbretti (Blu 2006), che non essendo cittadino italiano viene considerato in soprannumero rispetto agli otto posti di qualificazione, Stefano Belotti (Bergamo Tuffi) e Antonio Volpe (Cosenza Nuoto).
L’ultima gara di questo venerdì mattina era anche la più attesa: l’eliminatoria femminile dei tuffi sincronizzati da 3 metri. “Attesa” non tanto per la prova in sé, due sole le coppie in gara quindi entrambe già qualificate per la finale, ma perché il mondo dei tuffi italiano (e non solo) ha potuto rivedere la magica coppia “Cagnotto-Dallapé” in azione. Con loro e contro di loro la coppia formata dalle tuffatrici Malvina Catalano (CC Aniene) e Delfina Calissoni (CC Aniene), che in finale andranno ad affrontare le detentrici del titolo italiano invernale Chiara Pellacani (MR Sport) ed Elena Bertocchi (Esercito), già qualificate di diritto per la gara di questo pomeriggio.
Cagnotto e Dallapé hanno saltato bene, e se è vero che manca ancora un po’ di allenamento – non c’è il triplo e mezzo avanti carpiato, sostituito dal doppio e mezzo indietro – è altrettanto vero che il feeling tra le due campionesse è sempre molto alto e sarà quindi solo una questione di tempo prima di poterle vedere saltare nuovamente al loro meglio.