Inizia nel migliore dei modi la seconda giornata di finali a Kazan per i Campionati Europei giovanili di tuffi: i due azzurri in gara, Matteo Cafiero e Stefano Belotti, sono infatti riusciti a salire entrambi sul podio dopo due ottime serie di gara!
Belotti, che partiva dalla quarta posizione dopo l’eliminatoria, ma con un buon bottino di punti su cui contare grazie agli obbligatori, ha eseguito tre tuffi di buon livello, e il doppio e mezzo rovesciato (tuffo molto difficile per la categoria e che in pochi hanno arrischiato in gara), seppur finito scarso, è stato comunque migliore di quello portato in eliminatoria, che era valso poco meno di dieci punti: per “Stu” 395.90 punti e la seconda medaglia d’argento europea individuale in carriera, dopo quella dalla piattaforma dello scorso anno a Helsinki.
Prestazione a dir poco eccellente per Matteo Cafiero, che partiva più indietro a causa di un avvitamento sbagliato nel corso degli obbligatori: al suo esordio in categoria, ha dimostrato un sangue freddo da adulto oltre che un’ottima tecnica. Voti tra il 7 e il 7.5 per rovesciato e ritornato, voti più vicini agli 8 per i due tuffi più difficili (doppio e mezzo avanti e avvitamento rovesciato) e la rimonta si è compiuta: una medaglia di bronzo con 386.80 punti che farà sicuramente morale e che gli ricorderà, in futuro, che nessuna impresa è impossibile prima di averla compiuta!
La medaglia d’oro va al tedesco Carlos Taranu, volato vicino a quota 410 e praticamente imprendibile per chiunque questo pomeriggio, anche visti gli errori di altri atleti quotati come l’inglese Baker e il croato Ledinski.