Prendono il via oggi le prime eliminatorie di tuffi per la XXX Universiade, di scena a Napoli fino all’8 luglio per quanto riguarda il nostro sport. Ad aprire la prima giornata di gare sono stati i trampolinisti per l’eliminatoria da 1 metro, con tre azzurri in gara: Gabriele Auber, Andrea Cosoli e Francesco Porco.
La gara dal trampolino 1 metro segue delle regole speciali, uniche per l’Universiade: l’eliminatoria qualifica i primi due classificati direttamente in finale, mentre i piazzati dal terzo al dodicesimo posto (per un massimo di due atleti per nazione) vengono suddivisi, a seconda della posizione (pari/dispari) in due semifinali da cinque atleti, dalle quali si qualificheranno i primi tre. La finale è quindi formata da otto tuffatori.
Non è stata un’eliminatoria fortunatissima per i nostri colori e ci sarà soltanto un atleta al prossimo turno di gare: Gabriele Auber aveva cominciato molto bene la sua eliminatoria e ha anche lottato per i primi due posti, poi un errore sul doppio avvitamento e mezzo rovesciato lo ha fatto indietreggiare fino all’ottavo posto con 313.05 punti, punteggio comunque ampiamente sufficiente per qualificarsi in semifinale. Niente da fare invece per Porco e Cosoli, rispettivamente sedicesimo con 289.05 punti e diciassettesimo con 287.75 punti: per entrambi qualche problema di troppo sul doppio e mezzo rovesciato (per Cosoli un errore anche sul triplo e mezzo avanti) e, nell’accesa competizione, non sono riusciti a rimontare per rientrare nei primi dodici; a entrambi sono mancati circa una decina di punti appena.
A qualificarsi direttamente in finale, poco sorprendentemente, i tuffatori cinesi Li Pingan e Liu Chengming, mentre le due semifinali (al netto dell’americano Lile Yost, fuori classifica perché terzo atleta di una singola nazione) saranno così composte:
Semifinale A: Arevalo Alcon (Spagna, 4°), Fielding (USA, 6°), Auber(Italia, 8°), Junttila (Finlandia, 11°), Kryvopyshin (Ucraina, 13°)
Semifinale B: Molchanov (Russia, 3°), Casey (USA, 5°), Seidel (Germania, 7°), Lube (Germania, 9°), Yi (Corea del Sud, 12°)
Una semifinale più che abbordabile per Auber che dovrà soltanto restare concentrato ed eseguire i tuffi come ha già dimostrato di saper fare.
La seconda eliminatoria di questa sessione è stata quella femminile dalla piattaforma: per le specialità olimpiche si segue il regolamento dei Campionati Mondiali, che prevede dunque il passaggio in semifinale alle prime diciotto atlete, con una finale per le prime dodici semifinaliste.
Una sola azzurra in gara, Flavia Pallotta, che ha passato il turno senza difficoltà, classificandosi all’undicesimo posto. Né il triplo e mezzo avanti né il doppio e mezzo rovesciato sono stati perfetti, ma i buoni voti ottenuti con il doppio e mezzo avanti con avvitamento e con il doppio avanti dalla verticale sono bastati ampiamente, mettendo una sessantina di punti sulla soglia-qualificazione. La semifinale sarà molto più impegnativa, ma ha le carte in regola per riuscire a passare il turno.